Le proprietà del songino: perché non rinunciare mai a una bella insalata

Il songino è un’insalata molto comune e nota con numerosi nomi diversi, come valerianella, valeriana, dolcetta, soncino o gallinella. È un prodotto ipocalorico che fa molto bene alla linea e può impreziosire i tuoi piatti, sia vegetariani sia a base di carne, pesce o uova.
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Maria Teresa Gasbarrone 12 Aprile 2023
* ultima modifica il 20/07/2023

Il songino è un'insalata molto comune, nota anche come valeriana. Il suo nome per esteso è "Valerianella olitoria o locusta" e fa parte della famiglia delle Cicorie o della Valeriana. Attenzione però a non confonderla con la Valeriana officinalis, una pianta officinale utilizzata a scopo terapeutico soprattutto per facilitare il sonno.

Il songino è una pianta erbacea, che cresce spontaneamente nei terreni sabbiosi e nei prati, ma viene soprattutto coltivata in serra e negli orti. Da molti è chiamata "lattuga di agnello". È una definizione popolare che nasce dalla forma dalle sue piccole foglie, tondeggianti e croccanti, che creano un effetto simile al manto di una pecorella. Ha fiori bianchi o blu, molto delicati e poco conosciuti. La valeriana è reperibile sul mercato tutto l'anno, ma i mesi ideali per la sua raccolta sono giugno, luglio e agosto.

Da un punto di vista nutrizionale questa tipologia di insalata ha un basso apporto energetico, ma è ricca di fibre, vitamine e sali minerali. Scopriamo insieme i segreti e le proprietà nutrizionali di questa piantina.

I valori nutrizionali

Come ti è stato anticipato, il songino è un’insalata poco calorica. Di seguito trovi i valori nutrizionali per 100 grammi di prodotto, che dimostrano quanto sia alleata della tua linea.

  • Calorie: 21 kcal
  • Acqua: 92,80 grammi
  • Proteine: 2 grammi
  • Lipidi: 0,40 grammi
  • Carboidrati: 3,60 grammi
  • Vitamina A: 7.092 UI
  • Vitamina C: 38,2 mg
  • Niacina: 0,415 mg
  • Vitamina B6: 0,273 mg
  • Riboflavina: 0,087 mg
  • Tiamina: 0,071 mg
  • Folati: 14 µg
  • Potassio: 459 mg
  • Fosforo: 53 mg
  • Calcio: 38 mg
  • Magnesio: 13 mg
  • Sodio: 4 mg
  • Ferro: 2,18 mg
  • Zinco: 0,59 mg

Proprietà e benefici nutrizionali

Le proprietà del songino sono numerose. Oltre a essere ipocalorica, è ricca di potassio e sali minerali. Non contiene colesterolo e i grassi sono quasi del tutto assenti, di conseguenza è un alleato del cuore e delle arterie.

Inoltre, è ricca di una buona quantità di fibre, fondamentali per promuovere la regolarità intestinale e contrastare la stitichezza. È un'ottima fonte di vitamina A, antiossidante alleato della salute di pelle, mucose e occhi, ma anche di vitamina C.

Infine, la valeriana è anche utile per promuovere il buon funzionamento del metabolismo grazie all'apporto di vitamine del gruppo B. È consigliata anche per lo sviluppo del sistema nervoso durante la gestazione grazie ai folati, la salute di ossa e denti grazie a calcio e fosforo e apporta buone quantità di ferro.

​Le controindicazioni

Non si conoscono particolari controindicazioni al consumo del songino. Ovviamente, non è indicato in caso di diarrea o se si soffre di colite. Inoltre, va evitato in caso di allergie o intolleranza alimentare.

Ricette con il songino

In cucina si utilizzano le foglie del songino, che si consumano principalmente crude, in insalata. È adatto ad accompagnare piatti a base di pesce, di carne, di formaggi, di uova ma anche di legumi. La tua valeriana si conserva in frigorifero per un paio di giorni.

Per consumare la valeriana in insalata puoi condirla con il classico tris di olio, sale e limone (o aceto). Su questo punto però è importante non eccedere nelle porzioni, chiedendo consiglio al proprio nutrizionista. Esistono però anche varianti al classico condimento: puoi optare ad esempio per una salsa allo yogurt barra in casa o puoi unire alla valeriana altri alimenti per renderla più sfiziosa, come frutta secca e semi vari.

Come preparare il songino cotto

Il songino può essere consumato anche cotto, bollito o leggermente saltato in padella con un filo d'olio.

Come coltivare il songino in casa

È possibile conservare il songino per qualche giorno riponendolo nel frigo. Per evitare che l'insalata non vada a male è però fondamentale lavarla e asciugarla bene prima di riporla in frigo. È consigliato metterla in ammollo con del bicarbonato, per poi sciacquarla di nuovo e infine asciugarla molto bene per impedire che l'umidità favorisca la formazione di muffa.

Fonte | Humanitas

(Scritto da Valentina Rorato il 19 agosto 2020)

(Modificato da Maria Teresa Gasbarrone il 12 aprile 2023)

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