10 alimenti che ti aiutano a lenire i dolori mestruali

Le pratiche qui descritte non sono accettate dalla scienza medica, non sono state sottoposte a verifiche sperimentali condotte con metodo scientifico o non le hanno superate. Queste informazioni hanno solo un fine illustrativo.
Dolore alla testa, crampi, stanchezza e talvolta anche nausea. Le mestruazioni possono essere davvero difficili da gestire, soprattutto quando non ti puoi fermare. Nulla ovviamente può sostituire una terapia farmacologica, ma sfruttare consapevolmente le proprietà degli alimenti può essere molto utile.
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Valentina Rorato 20 Ottobre 2022

I cicli mestruali possono essere molto dolorosi.  La combinazione di crampi, gonfiore e sbalzi d'umore può rendere le giornate delle donne davvero difficili. Si stima che quasi nel 15% dei casi i sintomi mestruali sono così gravi  da interferire con il lavoro e altre attività per uno o più giorni al mese.  A volte il dolore diminuisce dopo il parto, ma per molte donne continua. Esistono però dei cibi che possono aiutare. Come mai e quali sono?

Estrogeni

Il dolore può essere associato a oscillazioni ormonali. Occhi puntati sugli estrogeni che sono responsabili dello sviluppo del seno durante la pubertà e ogni mese fanno ispessire il rivestimento dell'utero in previsione della gravidanza. L'estrogeno aumenta gradualmente al termine del ciclo e diminuisce di nuovo all'inizio di un nuovo ciclo. Quindi, per circa due settimane, l'ormone sale verso un picco e diminuisce rapidamente nel periodo dell'ovulazione. Sale nuovamente nella seconda metà del mese e poi scende poco prima del periodo successivo per un totale di due sali e scendi durante tutto il ciclo. L'utero perde il rivestimento in un flusso mestruale, accompagnato da dolore crampiforme.

Come la dieta e gli estrogeni sono collegati? Una dieta povera di grassi e ricca di fibre può ridurre significativamente i livelli di estrogeni. Se una donna che segue una dieta occidentale dimezza l'assunzione di grassi, il suo livello di estrogeni sarà inferiore di circa il 17%. Se la quantità di grasso viene ridotta ancora di più, il livello di estrogeni diminuirà ulteriormente. Un livello ormonale più basso avrà un effetto minore sulle cellule uterine.  Oltre a ridurre gli estrogeni, una dieta a basso contenuto di grassi può anche essere utile perché verdure, fagioli, frutta e cereali integrali ricchi di fibre aiutano il corpo a eliminare gli estrogeni.

Infiammazione

Per ridurre i dolori mestruali probabilmente avrai assunto degli antinfiammatori, come l’ibuprofene. Devi sapere che esistono dei cibi in grado di ridurre l’infiammazione naturalmente e di conseguenza domare i crampi mestruali. Quali sono quindi i cibi che devi consumare?

Acqua

Anche se può sembrare controintuitivo, bere un po' d'acqua impedisce in realtà al tuo corpo di trattenere l'acqua, perché anzi può aiutare a ridurre parte del gonfiore dovuto al ciclo. Ricordati quindi di bere o di mangiare cibi ricchi di acqua, come lattuga, sedano, cetrioli, anguria o frutti di bosco. Inoltre, bere qualcosa di caldo è un'altra opzione che può anche aiutare a lenire i crampi.

Salmone

Il salmone e il pesce azzurro sono ricchi di acidi grassi noti come omega-3. Gli Omega-3 aiutano a ridurre l'infiammazione, il che li rende utili per alleviare il dolore generale, incluso il dolore dei crampi mestruali. Oltre ad essere una sana fonte di proteine è anche un'ottima fonte di vitamine D e B6. La vitamina D ti aiuta ad assorbire il calcio, un altro nutriente che può rendere più gestibile il dolore mestruale. E la vitamina B6 può aiutare con il dolore e l'irritabilità del seno.

Verdure a foglia verde

Perdere sangue ogni mese significa anche perdere ferro, che può farti sentire pigro e letargico. Un hamburger o una bistecca grande e succosa può essere un modo allettante di consumare ferro, se mangi carne. Ma per coloro che preferiscono le piante,  anche le verdure a foglia verde come il cavolo cappuccio e gli spinaci contengono molte vitamine e molto ferro.

Banane, ananas e kiwi

Le banane contengono vitamina B6 e una buona dose di potassio, che può aiutare ad alleviare i sintomi di gonfiore e crampi. Ottimo anche l’ananas, ricco di bromelina, un enzima che combatte l'infiammazione. Il kiwi, invece, è fonte dell'enzima actinidina, che ti aiuta a digerire le proteine ​​più facilmente. Prova un frullato con questi frutti.

Formaggio

Il calcio, contenuto nei latticini e quindi nel formaggio, non solo aiuta a ridurre i crampi mestruali, ma può anche alleviare altri sintomi della sindrome premestruale come malumore e affaticamento. Se sei intollerante al lattosio, le fonti non casearie di calcio includono aneto fresco e verdure a foglia verde scure.

Avena

L'avena è deliziosa e nutriente. Non solo è ricca di fibre, che ti aiutano a sentirti pieno più a lungo dopo aver mangiato, ma è anche una buona fonte di zinco e magnesio. Il magnesio può ridurre i crampi rilassando i vasi sanguigni e aiuta anche a regolare la serotonina, una sostanza chimica nel cervello correlata alla salute mentale.

Uova

Le uova contengono vitamine B6, D ed E, che lavorano tutte insieme per combattere i sintomi della sindrome premestruale. Sono anche ricche di proteine, che è un ulteriore bonus nutrizionale.

Zenzero

Lo zenzero può essere un calmante per lo stomaco quando hai la nausea. È anche ottimo per la gestione di gas e gonfiore, purtroppo effetti collaterali di alcuni cicli più impegnativi.

Cioccolato fondente

Il cioccolato fondente contiene magnesio e fibre. Scegli una qualità che contenga l'85% o più di cacao per ottenere i migliori risultati.

Cibi da evitare

  • Cereali raffinati: pane bianco, cereali raffinati, pasticceria, ecc.
  • Oli vegetali aggiunti: condimenti per insalata, margarina e tutti gli oli da cucina
  • Cibi grassi: ciambelle, patatine fritte, dolciumi, ecc.

Fonti | PCRM; Humanitas