Qui le auto non possono entrare. Non sono solo zone pedonali o a traffico urbano limitato, sono vere e proprie cittadine che si possono girare a piedi, in bici, a volte in barca o a dorso di mulo. Ridurre l’inquinamento e preservare l’ambiente eliminando le vetture può rendere i centri abitati molto più puliti, più pittoreschi e a misura d’uomo.
Louvain-la-Neuve, città costruita nel 1969 espressamente allo scopo di ospitare l'Università cattolica di Louvain-la-Neuve, è stata progettata per essere quasi priva di traffico. Oggigiorno attrae turisti grazie al suo Museo Hergé, dove gli appassionati di fumetti possono trovare la loro dose di Tintin.
Pontevedra, con i suoi 80.000 residenti, è stata riconosciuta numerose volte come un esempio riuscito di pedonalizzazione fatto bene. L'ultimo incidente mortale nel suo territorio è avvenuto nel 2011 ed è stato causato da un furgone per le consegne. Nel complesso, tuttavia, questa è forse la città più sicura in Spagna per i pedoni. Quell'incidente, tuttavia, evidenzia anche che l'etichetta "senza auto" è un po' impropria.
Situata ai piedi del Cervino, Zermatt, in Svizzera, è una città alpina completamente chiusa al traffico. I veicoli privati possono accedere a Täsch, una cittadina a circa 5 chilometri da Zermatt, e poi salire sui treni che partono ogni 20 minuti per la città. Una volta a Zermatt, si può girare a piedi, in carrozza trainata da cavalli, in eTaxi, in bicicletta o in eBus.
Non ci sono veicoli a motore, fatta eccezione per i camion della spazzatura, a Hydra, che fa parte delle isole Saroniche in Grecia. Residenti e visitatori arrivano dalla terraferma in aliscafo o in barca e, una volta sull'isola, girano a piedi, taxi acqueo o a dorso d'asino.
Le strade medievali di Fes-al-Bali, Marocco (che sono sito patrimonio mondiale dell'UNESCO) sono una delle più grandi aree urbane contigue senza auto al mondo. Vicoli e strade strette sono completamente inaccessibili in auto, quindi la maggior parte delle persone si sposta a piedi, a dorso d'asino o con il traffico di carretti.
Probabilmente la città senza auto più famosa al mondo, i veneziani si spostano in città a piedi o in barca. Composta da 118 isole, Venezia conta 416 ponti, 177 canali ed edifici dai colori vivaci.
Spesso chiamata la "Venezia olandese", Giethoorn è una città del nord-est dell'Olanda dove ovunque si trovano corsi d'acqua pieni di barche, sentieri e piste ciclabili. Questo villaggio senza strade è famoso per i suoi tetti di paglia, le fattorie del XVIII secolo, quasi tutte impreziosite da splendidi fiori, e i 170 piccoli ponti di legno della città.
La Città Vecchia di Dubrovnik, sito patrimonio mondiale dell'UNESCO, è un'oasi pedonale dove i veicoli a motore sono vietati. Conosciuta come la "Perla dell'Adriatico", Dubrovnik vanta un mix eclettico di chiese gotiche, rinascimentali e barocche e splendidi tetti di tegole rosse.
Civita di Bagnoregio è arroccata in cima a una montagna e ha un'unica passerella di ingresso e di uscita. Un tempo gli asini facevano il tragitto per lasciare le provviste, ma ora la città, con il suo piccolo numero di ristoranti, è servita solo da motorini.
La pittoresca cittadina di Hallstatt è chiusa al traffico, quindi puoi goderti la sua bellezza senza l'inquinamento acustico e atmosferico. Portate le scarpe da passeggio ad Hallstatt, perché saranno il vostro mezzo di trasporto principale.