A quale età si dovrebbe fare la prima visita ginecologica e cosa aspettarsi

La prima visita ginecologica è un appuntamento importante, ma non c’è un’età prescritta. Dipende molto dallo stile di vita e dalla salute della ragazza. E’ consigliata tra i 15 e i 20 anni e, comunque, entro l’anno dal primo rapporto sessuale.
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Valentina Rorato 27 Gennaio 2024
* ultima modifica il 18/02/2024

Non esiste un’età precisa per fare la prima visita ginecologica. La maggior parte delle ragazze ha il primo ciclo mestruale tra i 10 e i 15 anni; quindi, in linea di massima il primo appuntamento potrebbe essere fissato tra i 15 e i 20 anni. Dipende molto sia dalla salute della ragazza sia dalla sua vita sessuale. Se la giovane è sessualmente attiva si consiglia, a prescindere dall’età, di farsi visitare dal medico entro un anno dal primo rapporto e ciò può avvenire anche prima dei 15 anni. Mentre se l’adolescente non ha rapporti e ha cicli regolari può anche attendere.

Come avviene la prima visita ginecologica

Se la ragazza non ha avuto rapporti al momento della prima visita ginecologica, il medico non dovrebbe effettuare un esame pelvico, ma osserverà i genitali esterni. Il più delle volte, questo primo appuntamento è di carattere conoscitivo e informativo. Il dottore potrebbe chiedere le seguenti informazioni:

La prima visita è anche un buon momento per imparare a conoscere meglio il proprio corpo e a riconoscere eventuali problemi di salute (per esempio come si manifesta un'infezione alle vie urinarie o la candida e come comportarsi). È la situazione ideale per parlare di contraccezione e di rapporti sessuali, così come di igiene intima. Infine, se non la ragazza non è già stata vaccinata contro il papillomavirus umano (HPV), il ginecologo potrebbe spiegare quali sono i rischi di questo virus e come si prevengono. La prima visita ginecologica completa, quindi esame pelvico e pap test, avviene intorno ai 21 anni, per la maggior parte delle ragazze.

Come abbiamo anticipato non esiste un’età uguale per tutti per fare una visita ginecologica. Potrebbe essere necessario anticipare l’appuntamento in caso di:

  • Periodi irregolari: per avere un ciclo regolare potrebbe volerci tempo. Parla con il medico in caso di: forte sanguinamento, crampi molto dolorosi, mestruazioni che durano più di 7 giorni e periodi che si verificano intervalli inferiori a 20 giorni.
  • Non ha ancora avuto il ciclo mestruale: se ha superato i 15 anni, manifesta segni di pubertà, come la crescita del seno, ma non ha ancora avuto il ciclo mestruale, è ora di vedere un ginecologo. Potrebbero esserci diverse ragioni, che vanno dallo squilibrio ormonale ai disturbi uterini, e ognuna deve essere considerata ed esclusa.
  • Ha infezioni ricorrenti alla vescica o la candida: il pediatra può gestire il caso una tantum di un'infezione alla vescica o di un lievito, ma se un adolescente contrae infezioni frequentemente o in modo ricorrente, è meglio consultare un ginecologo.
  • Ha una grave acne. Gli ormoni presenti nelle pillole anticoncezionali possono aiutare a controllare l'acne. Si può consultare il ginecologo, dopo essere stati da un dermatologo.
  • Ha dolore pelvico: è spesso dovuto a una cisti ovarica, ma possono esserci altre motivazioni che devono essere escluse prima dal pediatra e poi dal ginecologo.

Fonte | Auxologico

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