Ashley Fiolek, la campionessa sorda di motocross che “sente” la moto

L’incredulità e lo scetticismo di chi non credeva che sarebbe potuta diventare una brava crossista, non ha intaccato minimamente la passione e la determinazione di questa ragazza americana che, pur con seri problemi di udito, è riuscita a coronare il suo sogno da bambina: diventare una campionessa di motocross.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Rubrica a cura di Gaia Cortese
9 Ottobre 2019

Sorda dalla nascita. Chi avrebbe mai scommesso sulla sua carriera come pilota di motocross? Nessuno, neppure suo padre o suo nonno, accomunati da una grande passione per il motociclismo. E forse, inconsapevolmente, sono stati proprio loro due a far diventare Ashley Fiolek una grande campionessa di motocross.

La sua prima moto è una Yamaha PW50, una minimoto da cross che può montare anche le rotelle. Ashley, infatti, ha appena 3 anni. I suoi genitori si sono accorti che ha problemi seri all’udito un giorno in cui, nonostante un gran fracasso causato da alcune pentole cadute in cucina, Ashley non si volta nemmeno per vedere cosa è successo. Frequenta per un certo periodo la Florida School for the Deaf and Blind, la più grande scuola negli Stati Uniti per persone con problemi di vista e di udito, ma in famiglia non viene trattata diversamente da una bambina "normale". Il padre e il nonno di Ashley, appassionati di moto, la portano con loro a fare cross nei boschi, ognuno in sella alla sua due ruote.

Ashley adora andare in moto e inizia a sognare di poter diventare una campionessa di motocross. Le dicono tutti che è impossibile: non solo l’udito è fondamentale in questa attività sportiva, ma un pilota deve riuscire a capire quando è il momento di cambiare marcia e oltretutto, come potrebbe sentire se altri motociclisti le si stanno avvicinando o meno? Ashley però capisce quando deve cambiare marcia dalle vibrazioni del motore e riesce a tenere sotto controllo le ombre con la coda dell’occhio, in modo da accorgersi se un motociclista vuole si sta avvicinando per sorpassarla.

Non penso alle vibrazioni. Non penso a nulla: ormai sono parte della moto.

Ashley Fiolek

Ashley inizia così a gareggiare all’età di 7 anni. In appena cinque anni riesce a vincere 4 titoli nazionali. Nel 2008, infatti, la sua carriera esplode con la vittoria a sorpresa del WMX Pro, il campionato USA femminile; un successo bissato l'anno seguente e poi nel 2011. Nel 2009 e nel 2010 vince ben due medaglie d’oro agli X Games dedicati agli sport estremi, e può dire di essere, non solo la prima campionessa sorda degli X Games, ma anche la più giovane in tutta la Women’s Motocross Association. Nel momento in cui approda al Factory Racing Team American Honda, Ashley è infine la prima donna a essere messa sotto contratto dal team ufficiale.

Non che sia andato veramente sempre tutto liscio. Ashley si è "rotta" mille volte: si è fratturata il braccio sinistro, il polso destro, la caviglia destra, la clavicola (per ben tre volte) e, se non fosse abbastanza, si è rotta anche i due denti davanti. In gara ha perso conoscenza e in un'occasione, ha subito pure una commozione cerebrale.

Si è ritirata dalle gare nel 2012, ma non ha abbandonato la passione per la moto. Nel 2013 ha interpretato se stessa nel film No Ordinary Hero: The SuperDeafy Movie, e l'anno successivo ha iniziato a lavorare come motociclista stuntman per lo spettacolo dal vivo Marvel Universe Live.

Questo articolo fa parte della rubrica
Con il segno zodiacale dei Gemelli, non potevo avere come unica passione quella della scrittura. Al piacere di spingere freneticamente tasti altro…