Bronchiectasie: cosa accade quando si rovinano le ramificazioni polmonari e cosa fare

Sai che cosa sono le bronchiectasie? Sono patologie che colpiscono i bronchi e provocano un’abbondante formazione di muco, una tosse insistente e l’affanno. Proviamo a capire meglio quali siano i trattamenti previsti.
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Valentina Danesi 4 Ottobre 2023
* ultima modifica il 05/11/2023

La bronchiectasia è una patologia polmonare cronica, che interessa i bronchi, ossia quelle ramificazioni interne ai polmoni che servono per mettere in collegamento trachea e bronchi principali con gli alveoli. I bronchi sono più dilatati del normale e le pareti si modificano a forma di sacchetto o cilindro, si assottigliano e producono più muco che rimanendo li fermo fa aumentare il rischio di infezioni.

Tipi di bronchiectasie

Quali tipologie di bronchiectasie esistono? Eccole:

  • Bronchiectasie cilindriche: i bronchi risultano uniformemente dilatati  ed hanno le pareti oltre che dilatate, anche più spesse, le ramificazioni terminano in modo brusco per la presenza di muco. Di solito il sintomo è la tosse cronica
  • Bronchiectasie cistiche o sacciformi: sono la forma più grave di bronchiectasie. Le dilatazioni bronchiali aumentano progressivamente, i sacculi possono essere pieni di pus
  • Bronchiectasie varicose: il profilo che possiamo osservare nei bronchi mostra alternanza di riduzioni e dilatazioni del calibro dei bronchi
  • Bronchiectasie da trazione: dilatazione dei bronchi o dei bronchioli in zone di fibrosi polmonare.

Quali sono le cause?

La causa della brochiectasia e quindi della dilatazione dei bronchi dipende anzitutto dal tipo della patologia che colpisce il soggetto. In generale infatti una dilatazione dei bronchi può essere di due tipi:

  • Bronchiectasia congenita: quindi a causa di malformazioni che sono presenti già dalla nascita
  • Bronchiectasia acquisita: proveniente da precoci infezioni neonatali dell’apparato respiratorio (pertosse, tubercolosi).

In generale, le cause delle bronchiectasie sono:

  • infezione respiratoria
  • ostruzione
  • fibrosi del parenchima adiacente
  • bronchite, che provoca ulteriori danni alle pareti bronchiali.

Sintomi

I sintomi delle bronchiectasie sono:

  • abbondante formazione di muco
  • tosse insistente
  • spossatezza
  • affanno
  • particolare predisposizione a infezioni.

Diagnosi

Ecco gli esami che può richiedere il medico per effettuare la diagnosi di bronchiectasia:

  • Rx Torace per escludere altre patologie
  • Esame dell’ espettorato dell’ espettorato
  • TAC torace per diagnosticare la bronchiettasia
  • Spirometria per valutare i volumi respiratori.

Trattamenti

Ecco con una breve lista delle cure e dei trattamenti che possono essere scelti in caso di bronchiectasia:

  • vaccinazione per prevenire le infezioni
  • antibiotici per trattare infezioni che causano o peggiorano la bronchiettasia
  • drenaggio delle secrezioni
  • farmaci per la tosse
  • broncodilatatori per inalazione e, talvolta, corticosteroidi per inalazione
  • antibiotici
  • ossigenoterapia.

Fonte| USL Toscana

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