I tumori neuroendocrini del pancreas (NET) sono un gruppo di tumori che possono verificarsi nelle cellule del pancreas che producono ormoni. Sono noti anche come tumori delle isole pancreatiche e sono molto rari. Ne esistono di diversi tipi e ovviamente le terapie cambiano in base alla malattia.
I tumori neuroendocrini del pancreas (Neuro-Endocrine Tumours, o NETs, in inglese) sono tumori che si sviluppano nelle cellule neuroendocrine, un tipo speciale di cellula che si trova nel pancreas. Queste cellule, in realtà, si trovano anche in altre aree del corpo. I NET pancreatici sono molto meno comuni dei tumori esocrini del pancreas e hanno una prognosi migliore. Sono infatti una neoplasia rara, perché hanno un’incidenza di ≤ 5/6 casi ogni 100.000 individui all’anno e rappresentano l’1-2% di tutti i tumori pancreatici. I tassi di incidenza sono aumentati negli ultimi due decenni, ma è probabile che ciò sia principalmente correlato all’aumento del rilevamento di malattie asintomatiche mediante imaging trasversale e endoscopia eseguita per altri motivi.
Le cellule neuroendocrine assomigliano un po’ alle cellule nervose e alle cellule endocrine che producono ormoni in altri modi. Queste cellule nel pancreas si trovano in piccoli gruppi chiamati isole (o isolotti di Langerhans) e producono ormoni importanti come l'insulina e il glucagone, che aiutano a controllare i livelli di zucchero nel sangue e li rilasciano direttamente nel sangue.
Il pancreas è un organo che si trova dietro lo stomaco. Ha una forma che ricorda un pesce con una testa larga, un corpo affusolato e una coda stretta e appuntita. Negli adulti è lungo circa 15 centimetri ma largo meno 5 centimetri.
I tumori neuroendocrini si sviluppano nelle cellule endocrine del pancreas, ma la maggior questa ghiandola è in realtà costituita soprattutto da un altro tipo di cellula chiamata cellule esocrine, che formano le ghiandole e i dotti esocrini. Le ghiandole esocrine producono enzimi pancreatici che vengono rilasciati nell'intestino per aiutarti a digerire i cibi (soprattutto i grassi).
I NET pancreatici sono anche denominati in base al fatto che siano funzionanti, ovvero producono ormoni che causano sintomi, o non funzionanti (non producono ormoni).
Circa la metà dei NET pancreatici produce ormoni che vengono rilasciati nel sangue e causano sintomi. Ognuno prende il nome dal tipo di ormone prodotto dalle cellule tumorali. Puoi quindi distinguere in:
La maggior parte dei NET funzionanti (fino al 70%) sono insulinomi. Gli altri tipi sono molto meno comuni.
Questi tumori non producono abbastanza ormoni in eccesso per causare sintomi e per questo motivo possono diventare piuttosto grandi prima di essere trovati. I sintomi che possono verificarsi quando crescono a grandi dimensioni includono dolore addominale, mancanza di appetito e perdita di peso.
Questi NET sono molto più comuni in altre parti dell‘apparato digerente anche se raramente possono iniziare nel pancreas. E spesso producono serotonina.
I tumori neuroendocrini del pancreas a volte non causano sintomi. Quando lo fanno, si può dover fare i conti con:
Non è chiaro cosa causi la maggior parte dei tumori neuroendocrini del pancreas. I tumori neuroendocrini del pancreas si verificano quando le cellule produttrici di ormoni nel pancreas (cellule insulari) sviluppano cambiamenti nel loro DNA. Esistono poi dei fattori che aumentano il rischio di ammalarsi.
La diagnosi di tumore endocrino del pancreas inizia con una serie di esami: analisi del sangue, esami delle urine, ultrasuoni, TC, PET, risonanza magnetica e un'ecografia endoscopica con biopsia. Se il cancro si è diffuso al fegato, ai linfonodi o in altre posizioni, è possibile utilizzare un ago per raccogliere le cellule per l'analisi.
La cura per un tumore neuroendocrino del pancreas varia in base ai tipi di cellule coinvolte nel cancro, all'estensione e alle caratteristiche dei tumore. Possono essere necessarie diverse opzioni.
Se il tumore neuroendocrino del pancreas è confinato al pancreas, il trattamento di solito include un intervento chirurgico. Per i tumori che si verificano nella coda del pancreas, l'intervento chirurgico può comportare la rimozione della coda del pancreas (pancreatectomia distale), lasciando intatta la porzione della testa. Mentre i tumori alla testa del pancreas potrebbero richiedere una procedura di Whipple (pancreaticoduodenectomia), che comporta la rimozione del cancro e di parte o della maggior parte del pancreas.
Potrebbe essere necessaria la terapia con radionuclidi del recettore peptidico (PRRT), che combina un farmaco che prende di mira le cellule tumorali con una piccola quantità di una sostanza radioattiva che viene iniettata in una vena. Tra le strade percorribili ci sono la terapia a target molecolare, l’ablazione a radiofrequenza, la chemioterapia e le terapie loco-regionali che si basano su procedure miniinvasive di radiologia interventistica e vengono utilizzate per metastasi del fegato difficilmente asportabili chirurgicamente o multiple.
Fonte | Ospedale Gemelli di Roma; San Raffaele