Che cos’è la fototerapia e quando è indicata?

La fototerapia è una metodica medica che permette di riprodurre gli effetti positivi della luce del sole per curare numerose patologie dermatologiche. Si basa sull’utilizzo di speciali lampade in grado di emettere raggi ultravioletti. Ma quando è indicata?
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Valentina Rorato 27 Dicembre 2022
* ultima modifica il 11/01/2023

La fototerapia è un trattamento in cui si utilizza la luce per migliorare una condizione di salute. Il trattamento può comportare lampadine fluorescenti, luci alogene, luce solare o diodi a emissione di luce (LED). Altri nomi per la fototerapia includono la terapia della luce e l'elioterapia. Come funziona?

Che cos’è

La fototerapia, nota anche come terapia della luce, è un comune di trattamento che utilizza la luce ultravioletta (UV) sulla pelle esposta per la cura di diverse malattie e condizioni della pelle, tra cui la psoriasi e l'eczema. Questo metodo non è una novità contemporanea, ma pare abbia più di 3.500 anni. Già nell'antica India e in Egitto, infatti, si era capito che la luce solare potesse dare benefico per trattare disturbi della pelle come la vitiligine. La fototerapia moderna, così come la conosciamo noi, è iniziata nel 1893 con il professore danese Niels Ryberg Finsen, che intuì come i raggi UV fossero ottimi curare una forma di vaiolo cutaneo e di tubercolosi. Vinse il Premio Nobel per la medicina nel 1903 e proprio da lui prende il nome l'unità di misura d'intensità della radiazione ultravioletta (simbolo FV).

Per comprendere però il funzionamento, è importante capire che cos'è la luce ultravioletta. Esistono diversi tipi di UV, o radiazione ultravioletta, che fanno parte dello spettro elettromagnetico. Il sole produce luce UV che raggiunge la Terra. La luce UV ti aiuta a produrre vitamina D, che è essenziale per aiutare il tuo corpo a sopravvivere. Al contrario, però, troppa esposizione ai raggi UV può essere pericolosa. La luce utilizzata per la fototerapia è la stessa messa dal sole, ma il medico è in grado di controllare l'intensità e di monitorare il periodo di tempo in cui la tua pelle sarà esposta alla luce UV per prevenire danni.

Tipi di luce ultravioletta

Esistono diversi tipi di luce ultravioletta per le procedure mediche:

  • UVB: la luce ultravioletta B (UVB) ha una lunghezza d'onda media che raggiunge lo strato superiore della pelle. La sovraesposizione alla luce UVB può causare scottature .
  • UVA: la luce ultravioletta A ha una lunga lunghezza d'onda che raggiunge i primi due strati della pelle e tratta le condizioni che colpiscono queste regioni più profonde della pelle. La sovraesposizione ai raggi UVA può causare scottature e rughe.

Colori delle luci per fototerapia

Sono disponibili diversi tipi di luci per fototerapia per il trattamento di diverse condizioni. Ogni tipo utilizza una luce di colore diverso:

  • Terapia della luce blu: le luci a LED blu sono simili alle luci emesse dal tuo cellulare. Le luci blu emanano una tonalità blu e sono una forma comune di trattamento per l'ittero.
  • Terapia della luce rossa: le luci a LED rosse sono luci che hanno una tonalità rossa. Le luci laser sono una forma di luce rossa. Queste luci trattano comunemente rughe , arrossamenti, acne e cicatrici.

A cosa serve

La fototerapia aiuta a trattare diverse condizioni, tra cui:

  • Psoriasi.
  • Eczema.
  • Prurito.
  • Ittero neonatale .
  • Vitiligine.
  • Micosi fungoide.
  • Morfea cutanea.
  • Stimolare la ricrescita dei capelli

Si utilizza anche per trattare disturbi del sonno e dell’umore. Il disturbo affettivo stagionale, per esempio, è un tipo di depressione legata a determinate stagioni dell'anno. Di solito inizia in autunno e dura per tutto l'inverno. La terapia della luce prevede l'utilizzo di una scatola luminosa, appositamente progettata che emette una luce costante e morbida. La terapia della luce può aiutare anche coloro che hanno disturbi del sonno del ritmo circadiano come la sindrome della fase del sonno ritardata (DSPS). Le persone con DSPS spesso non riescono ad addormentarsi fino alle prime ore del mattino o vicino all'alba. Inoltre, è indicata perchè:

Come funziona

Prima della procedura di fototerapia, alcune zone del corpo verranno coperte (per esempio gli occhi) e ti verrà applicata della protezione solare nell’area della seduta. Il modo in cui la luce UV passa sulla tua pelle è unico per ogni tipo di trattamento:

  • Luce UVB: starai in una struttura a forma di scatola, simile a un lettino abbronzante verticale, dove una fonte di luce passerà sulla tua pelle. Una volta dentro, le luci si accenderanno per un determinato periodo di tempo. Se stai trattando solo una piccola sezione della tua pelle, il medico utilizzerà un dispositivo che permetta la localizzazione della luce.
  • Luce UVA: la procedura è simile a quella UVB. Talvolta però la luce viene applicata dopo l’assunzione o l’applicazione di alcuni farmaci.
  • Luce laser ad eccimeri: i laser forniscono una luce ultravioletta più focalizzata su aree più piccole del corpo.

I tempi della procedura di fototerapia variano a seconda delle dimensioni dell'area di trattamento e dell'intensità della luce UV utilizzata dal fornitore. Sono necessari trattamenti ripetuti per ottenere i migliori risultati. La tua prima sessione potrebbe durare pochi secondi, mentre quella finale potrebbe durare alcuni minuti con la terapia UVB e fino a un'ora per la terapia UVA. La durata del trattamento e il numero totale possono variare notevolmente a seconda della malattia e della pelle.

Dopo la procedura

Dopo una procedura di fototerapia, il tuo medico ti fornirà istruzioni per proteggere la tua pelle, che potrebbero includere:

  • Indossare creme solari sulle aree trattate
  • Indossare una protezione per gli occhi quando si è all'aperto.
  • Utilizzare una crema idratante per prevenire la pelle secca.
  • Evitare l'esposizione al sole ed evitare i lettini abbronzanti.

È sicura?

La fototerapia è un trattamento sicuro, ma potrebbero esserci maggiori rischi di effetti collaterali se si hanno determinate condizioni mediche. Quali sono?

  • Allergie al sole
  • Hai avuto alcune forme di cancro della pelle e ti viene consigliato di sottoporti a fototerapia UVA.
  • Sei incinta o stai allattando.
  • Malattia al fegat.
  • Lupus.
  • Malattia genetica, come la xeroderma pigmentosa.
  • Assunzione di farmaci che portano ad una maggiore sensibilità al sole.

Effetti collaterali

Non è un trattamento privo di effetti collaterali. Potrebbe quindi presentarsi:

  • Rossore della pelle che svanisce entro 24 ore.
  • Ustioni o vesciche , simili a scottature solari.
  • Pelle secca.
  • Nausea se stai prendendo psoraleni.
  • Aumento delle rughe o linee sottili (invecchiamento precoce) con trattamento prolungato.
  • Sviluppo del cancro della pelle (carcinoma basocellulare, carcinoma a cellule squamose, melanoma) con uso prolungato della terapia UVA.

Fonte | Gruppo San Donato

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