L'endoscopia è un esame che consente al medico di ispezionare e osservare l'interno del corpo senza eseguire interventi chirurgici importanti. Quali sono i tipi di endoscopia, che cos’è un endoscopio e a cosa serve?
L'endoscopia è una procedura in cui vengono esaminati gli organi all'interno del corpo utilizzando uno strumento chiamato endoscopio. Che cos’è? Si tratta di un tubo lungo, sottile e flessibile che ha una luce e una telecamera a un'estremità.
Gli endoscopi possono essere inseriti nel corpo attraverso la bocca e giù per la gola (gastroscopia), o attraverso il retto (colonscopia). Può anche essere inserito all'interno del corpo attraverso un piccolo taglio (incisione), come succede in caso di laparoscopia.
L'endoscopia può essere utilizzata per:
Esistono diversi tipi di endoscopie, classificati in base all'organo che deve essere analizzato. Abbiamo già detto che le più comuni sono la gastroscopia e la colonscopia, ma potresti anche dover fare:
L’endoscopia si effettua in ospedale e a seconda di quale parte del tuo corpo viene esaminata, probabilmente ti verrà chiesto di evitare di mangiare e bere per diverse ore prima di sottoporti all'esame. Nel caso di colonscopia o sigmoidoscopia, potrebbero consigliarti l’assunzione di un lassativo per liberare l’intestino. Inoltre, il medico potrebbe chiederti di sospendere l’assunzione di alcuni farmaci.
Un'endoscopia di solito non è dolorosa, ma può essere molto fastidiosa. La procedura viene solitamente eseguita mentre sei sveglio, ma sedato. Potresti ricevere un anestetico locale per intorpidire un'area specifica del tuo corpo. Questo può essere sotto forma di spray o pastiglia.
La procedura dura solitamente tra i 15 e i 45 minuti e, nella maggior parte dei casi, si effettua in ambulatorio e il paziente può tornare a casa lo stesso giorno.
Nel caso dell'endoscopia con capsula wireless, invece, devi ingoiare una piccola capsula con dentro una macchina fotografica e una luce. La capsula invia immagini dell'interno del tuo corpo a un computer affinché un medico possa esaminarle. Ha le dimensioni di una compressa grande e lascia il tuo corpo in modo naturale quando vai in bagno.
Viene spesso utilizzata se si hanno emorragie interne e non c'è una causa evidente. Ovviamente anche questo esame non è privo di rischi: per alcune persone potrebbe essere difficile ingerire la capsula e smaltirla naturalmente. Inoltre, potrebbe impigliarsi nelle aree ristrette dell'intestino, causando un blocco.
Durante l'endoscopia virtuale, a differenza di quella standard, il medico non inserisce un endoscopio. Questi test comportano l'introduzione nel corpo, nello specifico nell'intestino, di aria o anidride carbonica, tramite una sottile sonda rettale e previa preparazione di pulizia intestinale. È possibile poi acquisire immagini di alta precisione 3D o 2D attraverso una tomografia computerizzata (TC). In questo caso, le procedure più prescritte sono la colonscopia virtuale o la broncoscopia virtuale, entrambe sono considerati validi strumenti per le diagnosi di tumore.
L'endoscopia è solitamente una procedura sicura e la possibilità di gravi complicazioni è molto bassa. Detto ciò esistono dei rischi che devi conoscere, come lo sviluppo di infezioni, o la lacerazione di un organo, il dolore persistente nell'area dell'endoscopia, l'insorgere di crampi, la sensazione di gonfiore e lo sviluppo di pericolose emorragie interne. Ovviamente, anche la sedazione può dare dei disturbi, come senso di affaticamento, sonnolenza, bassa pressione o difficoltà respiratorie. Per questo motivo, il paziente non può mettersi alla guida dopo l’esame.
Fonte | Msd Manuals; Humanitas