Immagina di passeggiare circondato da casette di legno ricamate, come fossero maglioni natalizi o biscotti di pan di zenzero. Siamo nel nord-ovest Slovacchia, nella regione di Zilina, a Čičmany, un villaggio fatato che ti trasporterà all'interno di una fiaba. La caratteristica inconfondibile del piccolo borgo di 200 abitanti sono le sue pittoresche abitazioni, case di legno scuro le cui facciate sono state dipinte con motivi geometrici bianchi che compongono veri e propri ricami.
La tradizione è antichissima. Il paese è stato fondato nel 1277 da alcuni pastori dei Balcani e si pensa che siano state le donne a realizzare questi ornamenti, all'inizio solo sugli angoli delle abitazioni con argilla e poi con calce. Dal XIX secolo, i motivi sono stati dipinti su tutta la superficie esterna delle case, il motivo non è ancora ben chiaro, si pensa che la calce bianca servisse per riparare il legno dai raggi solari, e che questi motivi geometrici, che si ispirano ai ricami tradizionali locali, raccontino storie, desideri e benedizioni appartenenti alla cultura popolare.
Čičmany, valorizzato per la prima volta nel 1895 dall'architetto ed etnologo Dušan Jurkovič, è stato distrutto nel 1921 da un terribile incendio, ma gli abitanti, aiutati dal governo slovacco, riuscirono pian piano a ricostruirlo conservando e ricreando lo stile originario. Il villaggio nel 1977 è stato poi dichiarato riserva di architettura popolare, primo caso al mondo.
Se vuoi raggiungere questo pittoresco centro abitato, devi sapere che si trova a 180 km da Bratislava. Partendo dalla città di Zilina, capoluogo dell'omonima regione, devi proseguire per Rajec, e, passata questa località, troverai le indicazioni per Čičmany.
Questa regione, la più turistica della Slovacchia, incanta i turisti per la bellezza e la varietà di paesaggi, in particolare grazie alle diverse catene montuose in cui potrai fare escursioni e praticare attività sportive all'aria aperta.