Quest'anno dovremo viaggiare con maggiori attenzioni rispetto a quanto abbiamo sempre fatto. Oltre a rispettare tutte le misure di sicurezza e prevenzione, come indossare la mascherina o mantenere il distanziamento sociale, sappiamo che da qualche settimana è disponibile anche il green pass. In Italia è valido per spostarti nelle regioni arancioni e rosse e per partecipare a eventi come concerti o matrimoni. Inoltre, è indispensabile se hai intenzione di trascorrere le tue vacanze, o anche solo un weekend, in un altro Paese dell'Unione europea.
Otterrai questo lasciapassare dopo aver ricevuto la seconda dose di vaccino (per quello italiano in realtà è sufficiente la prima), essere guarito dal Covid da non più di sei mesi, oppure dimostrare di avere un tampone negativo non più vecchio di 48 ore. Ma come ti devi comportare con i tuoi figli? Come si può viaggiare in Europa con i bambini minori di 6 anni? Lo ha specificato un emendamento al Decreto Sostegni bis, approvato in Commissione Bilancio.
Come ben saprai, i vaccini che utilizziamo al momento non sono ancora stati approvati per i ragazzini che hanno meno di 12 anni. Se quindi tuo figlio non ha ancora compiuto i 6 anni, sicuramente non lo avrà potuto ricevere. Come fare quindi per permettergli di viaggiare?
In realtà, nei suoi confronti le misure sono più leggere. Oltre al fatto che non è obbligatoria la mascherina nemmeno nei luoghi chiusi, non gli sarà richiesto neanche di sottoporsi a tampone prima di partire o al ritorno dalla vacanza.
Non solo, ma non gli servirà nemmeno per partecipare agli eventi, ad esempio alle feste di matrimonio assieme ai genitori.
Un altro allentamento delle misure riguarda la quarantena e l'auto-isolamento. Se entrambi i genitori del bambino sono stati vaccinati o risultano guariti dal Covid da non più di 6 mesi, nessuno dovrà sottoporsi a quarantena al ritorno da un viaggio in Unione europea. Se invece questa restrizione dovesse essere imposta ai genitori, allora al minore sarà chiesto di fare altrettanto.
Fonte| Ansa