Come si vive con l’HIV e quali sono le precauzioni da osservare

Essere positivi all’HIV non è una condanna a una vita meno piena e meno appagante. Oggi, grazie alle terapie di nuova generazione, puoi condurre una vita normalissima, avere rapporti di coppia e continuare a fare il tuo lavoro con soddisfazione. Certo, ci sono alcune cose a cui devi prestare attenzione. Sai quali sono?
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Valentina Rorato 1 Dicembre 2021
* ultima modifica il 13/01/2022

Ricevere una diagnosi di sieropositività non è semplice da accettare, perché da un lato devi gestire i problemi di salute che possono subentrare quotidianamente dall’altro potresti ritrovarti a mettere in discussione le tue relazioni affettive, la sessualità o il tuo lavoro. Ma come si vive con l’HIV?

In realtà, la scienza ha fatto enormi passi avanti in questo campo e oggi le persone sieropositive vivono vite sempre più lunghe, con un’aspettativa di vita simile a chi è HIV-negativa e conducono quotidianità normali.  Esistono pero delle difficoltà che potrebbero complicare la tua vita. Quali sono?

  • Accesso a cure efficaci per l'HIV e a cure mediche di alta qualità.
  • Iniziare il trattamento per l'HIV subito dopo l'infezione o comunque prima che la conta delle cellule CD4 sia scesa a un livello basso. Prima ti viene diagnosticata e inizi il trattamento per l'HIV, migliori sono le tue prospettive a lungo termine.
  • Avere avuto gravi malattie legate all'HIV in passato. Ciò potrebbe essersi verificato prima della diagnosi dell'HIV e/o prima dell'inizio del trattamento. Queste malattie hanno un impatto negativo sull'aspettativa di vita.
  • Avere altre patologie, malattie cardiache, malattie del fegato e cancro. È più probabile che siano causa di morte rispetto all'HIV.
  • Fare uso di droghe per via parenterale: l'aspettativa di vita è più breve per le persone con HIV che si iniettano droghe, a causa di overdose di farmaci e infezioni batteriche.

Aspettativa di vita

L’aspettativa di vita è il numero medio di anni che una persona può aspettarsi di vivere. Ma come si stabilisce per le persone con l’Hiv? Si tratta di una malattia relativamente nuova e il trattamento dell'HIV è un'area della medicina in rapida evoluzione. È quindi difficile sapere se la nostra esperienza attuale sarà una guida accurata per il futuro. Detto ciò oggi ci sono persone sieropositive che vivono tra i 20 e i 60 anni.  Gli attuali tassi di mortalità sono molto bassi, il che si traduce in cifre incoraggianti per l'aspettativa di vita futura.

Le cause più importanti di malattia e morte nelle persone che convivono con l'HIV sono ora abbastanza simili a quelle della popolazione generale. Includono malattie cardiache, malattie renali, malattie del fegato, diabete, depressione e tumori. Le persone con l'HIV possono sviluppare queste condizioni prima degli altri.

Come prevenire la trasmissione

La principale preoccupazione di una persona sieropositiva è prevenire la trasmissione, per esempio al partner o mentre si sta lavorando. Come si fa? Prima di tutto stai sereno, perché hai tutti gli strumenti per non contagiare nessuno. La cosa migliore che puoi fare è seguire con cura il trattamento per l'HIV e al fine di raggiungere una carica virale non rilevabile. Potrebbe volerci del tempo: quindi considera circa 6 mesi dall’inizio della terapia. Poi ricordati di seguire alcune regole:

  1. Scegliere comportamenti sessuali meno rischiosi. L'HIV si diffonde principalmente attraverso rapporti anali o vaginali senza preservativo o senza assumere medicinali per prevenire o curare l'HIV.
  2. Usare i preservativi. I preservativi sono molto efficaci nel prevenire l'HIV e altre malattie sessualmente trasmissibili come la gonorrea e la clamidia.
  3. Ridurre il numero di partner sessuali. Questo può ridurre le tue possibilità di avere un partner che potrebbe trasmetterti l'HIV. Più partner hai, più è probabile che tu abbia un partner con l'HIV la cui carica virale non è soppressa.
  4. Decidere di non fare sesso. L’astinenza è un modo efficace al 100% per prevenire l'HIV, altre malattie sessualmente trasmissibili e la gravidanza
  5. Utilizzare solo aghi e prodotti sterili nuovi ogni volta che si esegue l'iniezione.
  6. Smaltire gli aghi in modo sicuro dopo un utilizzo. Usa un contenitore per oggetti taglienti o tieni gli aghi usati lontano da altre persone.
  7. Fai il test per l'HIV almeno una volta all'anno
  8. Chiedi al tuo medico di prendere una medicina quotidiana per prevenire l'HIV chiamata profilassi pre-esposizione (PrEP).

Devo dire che sono HIV-positivo?

Comunicare di essere HIV-positivo è una questione delicata e molto personale. Non sei tenuto a farlo sapere a tutti, soprattutto se la tua condizione non mette a rischio la salute degli altri. Condividere invece la notizia con il tuo partner, un amico intimo o un familiare e parlare dei tuoi sentimenti può essere utile, potrebbe farti sentire supportato e amato.

Se temi il giudizio o semplicemente non ti senti a tuo agio, prova a parlare con un operatore sanitario, un consulente o un gruppo di supporto tra pari. Il centro di analisi dove hai ricevuto la tua diagnosi potrà darti sicuramente dei contatti.

È importante, invece, condividere il tuo stato con i tuoi partner sessuali attuali e passati e chiunque abbia condiviso l'attrezzatura per l'iniezione di droghe. In questo modo, possono fare il test e consultare un medico se necessario.

Fonte | Ministero della Salute

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