Coronavirus, a Cremona sorgerà un ospedale da campo grazie all’ong americana Samaritan’s Purse

“Sono come samaritani che vengono ad aiutare altri samaritani, i nostri sanitari che da 26 giorni sono in trincea”. Sono le parole del sindaco di Cremona, commosso di fronte al gesto di solidarietà di una ong americana che ha donato un ospedale da campo per aiutare il Maggiore in emergenza coronavirus.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Gaia Cortese 18 Marzo 2020

Sono oltre duemila i positivi al coronavirus nella sola provincia di Cremona che, come casi di contagio, è al quarto posto dopo Bergamo, Brescia e Milano. Così, da ormai tre settimane il reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Cremona, sta lottando contro il tempo per curare i pazienti in gravi condizioni di salute a causa della diffusuione esponenziale del Covid-19.

In un momento così critico per la popolazione, lo spirito di solidarietà emerge in tante e diverse forme: non c‘è solo il lavoro estenuante nelle corsie dell’ospedale, la puntualità di chi distribuisce a domicilio viveri destinati a quelle che sono le fasce più deboli e ancora la disponibilità dei volontari della Protezione Civile.

A Cremona, per fortuna, è arriva un supporto fondamentale da oltreoceano. In queste ore lo staff della Samaritan’s Purse, una ong americana appartenente alla chiesa evangelica, si sta occupando dell’allestimento di un ospedale da campo nei pressi dell’ospedale di Cremona.

“Quando mi è stato annunciato che sarebbero arrivati, io come altri ci siamo commossi — ha commentato Gianluca Galimberti, primo cittadino di Cremona —. Sono profondamente grato all’ong Samaritan’s Purse. Sì, sono proprio come samaritani che vengono ad aiutare altri samaritani, i nostri sanitari che da 26 giorni sono in trincea”.

L’allestimento di un ospedale da campo permette di avere una maggiore disponibilità di letti, che possono diventare operativi in poco tempo. Di norma un ospedale da campo è concepito per aiutare le popolazioni in caso di gravi calamità. In questo caso l’intervento dell’ong americana è decisivo per "dare ossigeno" al reparto di terapia intensiva. Cremona non è l’unica provincia che si sta organizzando in questo modo; anche Bergamo, altra provincia messa in ginocchio dall'elevato numero di contagiati e di decessi, vedrà presto installato nell’area dell’Ente Fiera di Bergamo un ospedale da campo dell’Associazione Nazionale degli Alpini, che ospiterà 250 posti letto.

Nella giornata di ieri, la colonna mobile della Protezione Civile di Cremona ha raggiunto l’aeroporto di Verona per il ritiro delle attrezzature dell'ospedale da campo e da questa mattina sono cominciati i lavori per la realizzazione della struttura donata dall'ong americana.