Milano si conferma tra le prime città italiane quanto a luoghi lavorativi pet-friendly. Un nuovo via libera agli animali domestici in ufficio arriva dall'Università di Milano-Bicocca che, con il "Regolamento per l'accesso degli animali d'affezione del personale all'interno degli ambienti dell'ateneo", offrirà a tutti i dipendenti – professori, ricercatori e personale tecnico amministrativo e bibliotecario – la possibilità di portare con sé il proprio cane o gatto.

Per poter approfittare dell'opportunità occorre solo rispettare alcune linee guida. Gli animali potranno accedere agli uffici se muniti di microchip identificativo, iscrizione all'Anagrafe degli animali d'affezione, libretto sanitario, certificazione delle profilassi vaccinali e dei trattamenti antiparassitari e se è stata sottoscritta una polizza assicurativa che preveda la copertura per eventuali danni causati a persone o cose dall'animale.

Cani e gatti non dovranno, inoltre, avere problemi comportamentali o di relazione con persone e altri animali e non potranno accadere agli uffici che prendono un contatto diretto con il pubblico, comprese le aule e i laboratori didattici. Nel caso di uffici condivisi, sarà necessario anche il consenso formale degli altri colleghi presenti.

Una bella svolta se consideriamo che molto spesso tra le ragioni che più impediscono un'adozione è proprio la mancanza di tempo da poter trascorrere a casa col proprio animale. In più, lavorare fianco a fianco con i cani è scientificamente provato essere un toccasana per il benessere in ufficio. Come ci aveva spiegato la dott.ssa Daniela Rubinacci, psicologa, la presenza di animali nei contesti lavorativi diminuisce i livelli di stress, migliora la collaborazione e l'umore collettivo. Tutti fattori che incentivano anche la produzione e l'attaccamento all'azienda.

Se hai la fortuna di poter portare con te il tuo pet, dovrai assicurarti, però, di mettere in atto alcuni accorgimenti per preservare anche il suo benessere. Riserva al tuo cane o al tuo gatto uno spazio dedicato solo a lui, tranquillo e lontano dal via vai generale, portalo ogni tanto fuori per sgranchirsi e fare i bisogni e porta qualche gioco per tenerlo impegnato. Se dovrà condividere gli spazi con altri animali, meglio farli conoscere un po' prima in una passeggiata, così che possano iniziare ad abituarsi alla presenza reciproca.

Fonte | Università Bicocca