Se hai un animale domestico a cui sei affezionato con tutta probabilità non vorresti mai lasciarlo solo, nemmeno per lavorare. Dei mesi del lockdown ci portiamo il ricordo del nostro gatto o del nostro cane accanto a noi, pronto a dimostrarci affetto ringraziandoci in qualche modo per trascorrere con lui anche questi momenti. Se anche la tua azienda ti dà la possibilità di portarti il tuo amico a 4 zampe in ufficio, starai sperimentando, anche post lockdown, i moltissimi benefici che gli animali ci regalano nelle ore di lavoro. In questo caso, per goderti al meglio la vita lavorativa allietata dal tuo amico peloso, devi anche sapere alcune regole basilari per far trascorrere all'animale ore serene nel pieno rispetto dell'ambiente di lavoro e dei colleghi. Ecco, allora, qualche pratico consiglio.

Riservagli uno spazio dedicato

Anche se l'ufficio non è molto grande, fai in modo che un angolo sia riservato solo al tuo pet, spazio in cui dovrai posizionare una sua cuccia o un telo su cui potrà riconoscere il suo odore. Questo luogo dovrà essere tranquillo e un po' appartato, lontano dal traffico dell'ufficio, ma anche "a vista di proprietario". Se anche a casa il pet è abituato ad avere un giochino o un suo oggetto preferito, fai in modo di portarlo con lui così da farlo sentire più a suo agio. Mettigli, poi, a disposizione, anche una ciotola con acqua fresca e qualche croccantino.

Attenzione alle interazioni tra animali

Se in ufficio dovranno convivere più animali di diversi proprietari, è bene farli conoscere prima. Fate una passeggiata insieme magari nei giorni precedenti all'arrivo in ufficio e verifica che nessuno dei due sia spaventato o a disagio dalla presenza dell'altro. Se in sede di lavoro a uno dei due sarà offerto uno snack o una ricompensa diversa dal solito cibo, è bene farlo contemporaneamente con entrambi, così da evitare litigi o ringhi, oppure, se ciò non è possibile, è bene tenerli a distanza.

Porta qualche gioco per tenerlo impegnato

Se il tuo cane è particolarmente vispo ed esuberante, munisciti di giochi per tenerlo impegnato. I giochi o cibi masticabili sono una buona idea, assicurati però che non rappresentino un pericolo. I giochi non devono avere parti piccole che possono essere staccate e ingerite e, nel caso di alimenti masticabili, non devono avere schegge che possono ferirlo. Esempi sono il corno di cervo o le ossa masticabili che quando sono stati rosicchiati troppo vanno smaltiti per non rischiare che il cane li ingerisca in un unico pezzo troppo grande. Puoi prendere anche il legno di caffè o ulivo, la radice di erica, oppure snack di carne o di pesce, calcola, però, l’ammontare calorico giornaliero.

Puoi anche provare, in aggiunta, giochi di attivazione mentale utili per tenere il cane impegnato per un po’ senza rischiare l'ingestione di eccessive quantità di cibo. Questa opzione è utile soprattutto perché il cane si stanca maggiormente quando viene stimolato mentalmente rispetto a quando è impegnato nell'esercizio fisico.

Ritagliati tempo per farlo muovere

Tra le varie scadenze che ci dà il lavoro nell'arco della giornata, inserisci anche la passeggiata di routine con il nostro pet. Per lui è indispensabile per fare del sano movimento, fare i bisogni e prendere una boccata d'aria e per te sarà un momento di pausa utile per far riposare gli occhi e riattivare la circolazione delle gambe.

Attenzione al suo benessere

Soprattutto se hai un cucciolo, i colleghi saranno tentati dal disturbarlo di continuo per fargli carezze e coccole che, però, a lungo possono essere fonte di stress per l'animale. Assicurati che abbia il riposo che merita senza continue interruzioni. Se è il tuo caso, spiega ai colleghi che il cane non ama essere maneggiato e che, se ci si avvicina, bisogna farlo con alcune accortezze quindi, senza toccargli la testa ma altri punti come sotto al mento o sul petto, e rispettando le sue ore di riposo. Monitora in ogni caso come il tuo cane reagisce alle giornate in ufficio. Per quanto possa farti piacere averlo con te, se per lui non è un'esperienza positiva, meglio lasciarlo a casa o nelle strutture adibite, come gli asili per cani che ormai son presenti in molte città.