
La solidarietà si fa digitale. Così in questo momento difficile chi si trova nella cosiddetta zona rossa ha la possibilità di usufruire di alcuni servizi gratuiti messi a disposizione da imprese, associazioni e privati.
Per agevolare tutti gli studenti a restare al passo con i programmi scolastici, l’utilizzo della piattaforma di classe digitale WeSchool di TIM è gratuita: non solo permette di condividere materiali e lavori di gruppo, ma mette a disposizione un’aula virtuale per fare video streaming a distanza. Allostesso modo anche Amazon offre gratuitamente webinair di formazione destinati a docenti della scuola primaria e secondaria di 1° grado, al fine di agevolarli nell’applicare alla didattica quanto è offerto dal coding e dal creative learning.
Anche chi lavora da casa in modalità smart working può accedere gratuitamente alla piattaforma di Cisco per pianificare e partecipare a riunioni e condividere documenti. Stesso discorso per la piattaforma di Connexia disponibile gratuitamente per due settimane, Joinconference e Microsoft.
Diversi gestori telefonici (Tim, Vodafone, Fastweb…) mettono poi a disposizione giga gratuiti per le linee mobili business, e non solo: vengono eliminati i limiti di traffico dati e offerte connettività internet gratuite a tutti i clienti che risiedono nelle zone rosse.
Ci sono poi diversi servizi per il tempo libero: dagli e-book agli abbonamenti ai magazine gratuiti del Gruppo Mondadori all’accesso di piattaforme streaming come quella di Prime Video. Numerosi poi i quotidiani online disponibili (La Repubblica, Il Mattino di Padova, La Stampa…).
Per aderire ad alcuni di questi servizi occorre accedere con le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). A questo link tutte le indicazioni per ottenerle.