Coronavirus, la passeggera in quarantena sulla Diamond Princess: “Possiamo uscire sul ponte solo ogni 2 giorni”

Si trovava in vacanza sulla Diamond Princess con suo marito e sua figlia prima di rimanervi bloccata a causa della diffusione a bordo del Coronavirus. Shannon, che da giorni è confinata nella sua cabina, ci racconta cosa accade a bordo della crociera bloccata nel porto di Yokohama.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Sara Del Dot 11 Febbraio 2020
* ultima modifica il 22/09/2020

Rimane attraccata al porto di Yokohama, in Giappone, la nave da crociera Diamond Princess che durante la scorsa settimana, a causa della diffusione a bordo del Coronavirus, si è trasformata in una vera e propria prigione galleggiante per i suoi oltre 3000 passeggeri. Il numero di casi positivi al virus è salito a 135.

A bordo della nave uomini, donne e bambini trascorrono le loro giornate passando il tempo come possono, in attesa di novità e della conclusione dei 14 giorni imposti per la quarantena, che potrebbe allungarsi nel caso in cui la situazione precipitasse. Tra i passeggeri c’è anche Shannon, una donna americana che preferisce non rivelare il suo cognome per motivi di privacy. Shannon viene dallo Stato americano della Georgia e si trovava in vacanza sulla Diamond Princess assieme a suo marito e sua figlia, prima di rimanervi bloccata senza possibilità di andarsene. Siamo riusciti a contattarla e a farle alcune domande per capire in che modo trascorre le sue giornate e in che modo viene gestita la situazione a bordo della nave.

Com’è la situazione a bordo? Potete uscire dalle vostre cabine?

Dal momento che molti passeggeri si trovano nelle sale interne, è stato permesso a ogni stanza di uscire sul ponte principale ogni due o tre giorni per avere contatti con la luce del sole e l’aria fresca. Ad esempio, io personalmente sono stata confinata nella mia cabina dalle 15.00 del 3 febbraio. Alloggio in una suite con balcone, quindi cerco di non andare mai sul ponte della nave.

Cosa fai durante il giorno?

Personalmente trascorro le mie giornate sulla nave leggendo e giocando con mia figlia. Per far passare il tempo più velocemente, sono anche molto attiva su Twitter. Guardiamo i film che la nave mette a disposizione e faccio anche esercizio fisico 30 minuti al giorno.

Chi si occupa di controllare le vostre condizioni di salute?

Sono stati consegnati a tutti dei termometri così da permetterci di misurarci la febbre da soli anche più volte al giorno.

Il termometro e le mascherine consegnate ai passeggeri

Dovete indossare qualcosa di specifico per proteggervi? E vi sono state date delle norme di comportamento?

Ci hanno consegnato delle maschere che dobbiamo indossare e due giorni fa siamo stati riforniti anche di salviette a base di alcol. Oltre a questo, ci è stato chiesto di lavarci le mani spesso per almeno 20 secondi alla volta e di evitare di toccarci la faccia, in particolare gli occhi, il naso e la bocca.

Sai quando finirà il periodo di quarantena?

Per quanto ne so, saremmo liberati il 19 febbraio. Spero che la data non cambi.

Foto scattata a bordo della Diamond Princess

Sei spaventata?

Certo che lo sono, chi non lo è quassù? Solo a bordo di questa nave c’è un numero maggiore di malati rispetto alla gran parte dei Paesi. Con me c’è la mia bambina piccola e sono preoccupatissima che possa accadere qualcosa di brutto.

Cosa pensi che accadrà ora?

Ho letto sui giornali che le persone più anziane e i malati cronici potrebbero essere sbarcati prima del periodo di 14 giorni. A parte questo, non so davvero cosa potrebbe succedere. Tutto ciò che spero è che la quarantena non venga azzerata. In ogni caso voglio ringraziare lo staff della crociera per contribuire a rendere sopportabile questa orribile esperienza. L’equipaggio è magnifico e li ringraziamo tutti per tutto ciò che stanno facendo per noi.

Tornerai mai a bordo di una crociera?

In effetti . Probabilmente la gente penserà che io sia pazza per averlo detto. Questa è stata la mia prima crociera in assoluto e mi è davvero piaciuta. Non è colpa della crociera se abbiamo viaggiato verso i punti caldi del virus. A questo proposito, ho intenzione di imbarcarmi nuovamente sulla Diamond Princess l’anno prossimo per fare il giro del Giappone e della Corea. In futuro, poi, mi piacerebbe fare una crociera sui ghiacciai dell’Alaska.

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.