Avere gambe belle non significa solo avere fianchi ben proporzionati e nessuna traccia di cellulite. Per molte donne anche i polpacci possono diventare un vero e proprio chiodo fisso, perché non esili quanto si potrebbe desiderare. D’altronde non possono neppure essere ignorati perché, non solo sostengono il corpo in movimento, ma sono anche fondamentali in attività come la camminata e la corsa. Oltretutto, già a una prima occhiata, possono definire la figura di un corpo, per questo motivo molte donne tendono a farsene un cruccio se hanno polpacci "formosi".

I polpacci possono essere grossi per diversi motivi: per una conformazione genetica, per un problema di sovrappeso o per una massa muscolare molto sviluppata. Se nel primo caso, poco si può fare, se non prendere in considerazione un metodo invasivo come un intervento chirurgico o almeno evitare esercizi che possono aumentare l’aumento del muscolo, negli altri due casi è possibile intervenire con dieta, massaggi e attività fisica mirata.

Hai polpacci grossi per il sovrappeso?

Se vuoi dimagrire nella zona dei polpacci e quindi ridurre il grasso corporeo, l’ideale è rivolgersi a un esperto nutrizionista e  iniziare una dieta ipocalorica a basso contenuto di grassi  che possa aiutarti a raggiungere il peso forma e di conseguenza a ridurre il volume dei polpacci. Ma non è abbastanza. Anche l’attività fisica deve essere presa in considerazione per tonificare il muscolo in modo corretto.

L'ideale per snellire le gambe, e quindi anche i polpacci, è fare attività cardio con poca o nessuna resistenza, ciò significa camminare e quindi lavorare sull'allungamento dei muscoli tra la parte posteriore del ginocchio e la caviglia, fare una corsa lenta su un terreno pianeggiante quando ti trovi all'aperto o mantenere una bassa inclinazione del tuo tapis roulant quando ti alleni al chiuso. Anche allenandoti con l’ellittica, a casa o in palestra, puoi mantenere la resistenza al minimo, e quindi ottenere l'effetto cercato.

Hai polpacci troppo muscolosi?

I polpacci sono muscoli e quindi soggetti a lavorare e a svilupparsi, soprattutto se sottoposti a una costante attività fisica. In alcuni casi, infatti, è necessario ridurre quest’ultima, se sei abituato ad allenarti molto intensamente e i tuoi polpacci ne portano il segno. Running e step, per esempio, sono due attività che sollecitano molto questa parte del corpo, ma questo non significa che devi smettere di fare sport, ma solo fare attenzione a come lo fai. Nella corsa, per esempio, cerca di distribuire il peso su tutta la pianta del piede e favorisci la corsa più lenta, quella da resistenza. Lo step, invece, andrebbe sostituito con qualche attività che si concentri meno sui muscoli dei polpacci.

Un aiuto per snellire i polpacci può arrivare anche dal nuoto perché non solo i movimenti eseguiti in acqua, ma anche l’azione di quest'ultima sul corpo, può contribuire a farti raggiungere i tuoi obiettivi.

Direttamente importato dalla danza classica, anche il relevé è un esercizio che può contribuire alla causa. Per eseguirlo procurati una sedia e posizionati dalla parte dello schienale. Qui appoggia le mani, divarica leggermente le gambe e prova a sollevarti sulle punte per qualche secondo. Poi torna con le piante dei piedi appoggiate a terra e ripeti almeno 15 volte.

Aggiungi alla tua attività fisica quotidiana anche degli esercizi di allungamento presi dallo stretching, ma anche dallo yoga e dal pilates. Prova per esempio a posizionarti su un gradino, in modo che la punta fino a metà della pianta del piede sia a contatto con la superficie e lascia i talloni fuori dal gradino. Da questa posizione prova a distendere completamente i muscoli dei polpacci e dopo aver mantenuto la posizione per qualche secondo, torna a quella di partenza, Ripeti 20 volte per almeno 3 serie.

Un altro esercizio di stretching che puoi fare è quello di portare il piede sinistro in avanti e piegare il ginocchio. Nel frattempo distendi la gamba destra. I talloni devono essere sempre appoggiati a terra. Mantieni la posizione per circa 20 secondi, poi inverti la gamba.