Cosa fare per rilassarti mentre vai a lavoro, inizia a combattere lo stress già al mattino

Quante energie ti prosciugano le discussioni in ufficio, le faccende da sbrigare, i task da portare a termine entro le 18? Lo stress è uno dei peggiori mali del nostro secolo ma puoi fare qualcosa per evitare per sentirti sopraffatto. Inizia la giornata con il piede giusto, ecco qualche modo per rilassarti mentre stai andando a lavoro.
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Evelyn Novello 7 Novembre 2023

Quante volte capita che ti svegli al mattino, esci di casa e sei già stressato? La giornata inizia così nel peggiore dei modi e non può che finire peggio. Lo stress, lo sappiamo, è uno dei problemi di salute più significativi del 21° secolo e, secondo L'Organizzazione Mondiale della Sanità, si tratta di un fenomeno in crescita. In occasione della Giornata Mondiale contro lo stress, vediamo quali meccanismi regolano la gestione delle emozioni e come possiamo intervenire per vivere più serenamente, iniziando già dal mattino.

Il primo passo è rendersi conto delle proprie emozioni e degli stati d'animo provati. La regolazione emotiva è ciò che ci aiuta perché è la capacità di un soggetto di essere consapevole del proprio stato emotivo e quindi di regolarlo, è importante, però, che le emozioni rimangano in un range di tollerabilità, ovvero, che non superino il limite né verso l’alto né verso il basso. Se ciò che proviamo rimane all’interno di questo range possiamo padroneggiare i nostri stati emotivi e da avere una vita sociale e affettiva adeguata. Le radici di questo meccanismo le troviamo nell'infanzia, nelle relazioni con le figure affettive di riferimento. Quando i genitori ci consolano quando siamo tristi, si rassicurano quando siamo spaventati e ci calmano quando siamo arrabbiati, implicitamente impariamo a farlo con noi stessi quando cresciamo.

Tralasciando quei disturbi in cui è chiara la presenza di una disregolazione emotiva (casi che vanno affrontati con uno specialista), ognuno di noi dovrebbe essere in grado di controllare le proprie emozioni ma ci sono anche strategie per ridurre al minimo quelle negative. In molti studi i ricercatori suggeriscono tecniche di gestione dello stress come la meditazione tradizionale, la mindfullness e la terapia cognitivo-comportamentale (CBT), ma anche il Tai Chi e lo yoga. Una buona idea, quindi, potrebbe essere quella di praticare una di queste attività almeno una volta a settimana, magari la sera prima di andare a dormire, così da conciliare il ritmo sonno-veglia. Per iniziare la mattina al meglio è indispensabile andare a dormire sereni quindi addormentati con musica rilassante, oli essenziali e crea in camera un'atmosfera che ti infonda pace.

Una volta mattina, inizia la giornata con consapevolezza. Gli studi ci ricordano che spesso ci facciamo sovrastare dalla quantità di pensieri, anche negativi, che non fanno altro che aumentare il nostro carico di stress. Essere consapevoli vuol dire cercare di mettere ordine nei nostri pensieri ed essere più connessi con le sensazioni nel corpo. Mentre ti stai preparando per uscire di casa, concentrati sul momento che stai vivendo. Senti il movimento delle gambe quando si cammina, il terreno sotto i piedi o il modo naturale del corpo mentre sei in piedi. Presta attenzione ai profumi e ai suoni che senti e, se ti aiuta, ascolta una canzone che ti dia la giusta carica.

La mattina dovrebbe essere un momento di cura della tua persona, evita di fare tutto di fretta, piuttosto alzati un po' prima. Ammira la luce del giorno, fai un po' di stretching e preparati una colazione buona e sostanziosa che ti sfami almeno per qualche ora. Dimentica lo smartphone appena sveglio, così come il caffè, che altro non fanno se non procurarti agitazione. Piuttosto, se non ne puoi fare a meno, sostituisci i social media con l'ascolto di un podcast di notizie e il caffè con il tè, che contiene la metà della caffeina. Prima di uscire di casa, fai cinque respiri profondi e pensa agli obiettivi che dovrai raggiungere nella giornata e alle ricompense che ti aspettano, o anche solo a ciò che di bello potrai fare la sera quando tornerai. Ricorda che la tua felicità dipende (quasi) solamente da te quindi impara a volerti bene e ad apprezzarti per come sei, anche nei momenti no.

Fonte | MPDI