Cosa fare se il bambino è positivo al Covid 19?

Il bambino positivo al Covid 19 è obbligato, insieme alla famiglia, a osservare un periodo di isolamento, che si può concludere solo con un tampone negativo, che deve essere effettuato dopo almeno 10 giorni di quarantena, di cui tre in assenza di sintomi. Ovviamente tutto dipende anche dall’età del piccolo e dal ciclo vaccinale.
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Valentina Rorato 29 Settembre 2021
* ultima modifica il 29/09/2021

Il bambino è positivo al Covid 19. Ti è già successo? Questo è un po’ l’incubo di tutti i genitori, ma è una situazione che può ovviamente presentarsi nel corso dell’anno scolastico ed è bene prepararsi con la dovuta serenità. Molte scuole a inizio anno hanno inviato alle famiglie i protocolli da seguire in caso di positività o di contatto con positivi. Come bisogna affrontare questa situazione?

Per verificare la positività probabilmente hai fatto fare al bambino il tampone molecolare. Se per caso hai preferito un più rapido antigenico, perché avevi il dubbio che il Covid 19 lo avesse colpito, devi contattare il pediatra e far richiesta del molecolare. Finché non avrai l’esito di questo secondo tampone, tutta la famiglia deve restare a casa isolata.

Cosa succede dopo? In caso di positività, l'azienda sanitaria di riferimento dovrà contattare la famiglia e indicare la procedura: in linea di massima dovrebbe stabilire la durata della quarantena e quando sarà possibile fare un secondo tampone, sempre molecolare, per diagnosticare la guarigione e decretare la riammissione alla vita comunitaria.

Bisogna avvisare la scuola? Sì, è consigliabile comunicare alla scuola se il bambino deve fare un tampone, che non è stato segnalato dall’istituto perché i sintomi sono comparsi non durante l’orario scolastico. Una volta avuto l’esito in teoria dovrebbe essere l’Ats a contattare la Direzione della scuola per identificare i soggetti che possono aver avuto contatti stretti con il caso risultato positivo (ad es. i compagni di classe, insegnanti ed eventuali altre persone della scuola). Nel dubbio, comunque, è sempre meglio fare una telefonata in segreteria o al dirigente.

I soggetti classificati come contatti stretti non potranno frequentare la scuola poiché saranno da ATS posti in quarantena, mentre agli altri è garantita la frequenza in presenza.

Quarantena

L’alunno positivo al Covid dovrà osservare un periodo di isolamento obbligatorio di almeno 10 giorni dal riscontro della positività, purché siano trascorsi almeno 3 giorni senza sintomi, a cui dovrà seguire un tampone naso-faringeo molecolare. L’esito negativo del tampone conclude l’isolamento. In caso di persistenza della positività, l’isolamento si conclude dopo 21 giorni dall’effettuazione del primo tampone positivo, purché siano trascorsi 7 giorni dalla fine di eventuali sintomi.

Come si torna a scuola

Per il rientro a scuola è necessaria l’attestazione di rientro sicuro in comunità rilasciata dal pediatra o dal medico curante. Qui, comunque, trovi tutti i dettagli per la ripresa della frequenza.

Fonte | ISS

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.