Cosa significa Gurfa, stringere l’acqua con le mani

Prendere l’acqua con le mani è praticamente impossibile. Questa azione viene descritta da una parola araba, Gurfa, che non ha traduzione in altre lingue, e che può avere diversi significati metaforici, sul senso della vita e sul modo in cui si affronta la quotidianità.
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Valentina Rorato 4 Ottobre 2024

Gurfa è una parola araba, considerata intraducibile, che indica quanta acqua possiamo raccogliere e tenere in una mano.  Gurf A, sostantivo arabo che si scrive غرفة, non è un’unità di misura, ma racchiude un significato simbolico importante, perché l’acqua è il bene più prezioso al mondo, è sinonimo di vita.

Gurf A, che in arabo classico, si traduce con “una manciata” ricorre nel Corano, quando Mosè dice ai giudei che non possono bere dal fiume, al massimo possono prendere una manciata di acqua, una غرفة – Gurf A. Si tratta quindi di piccole quantità, come quelle che restano in mano quando si cerca di raccogliere la pioggia o abbeverarsi da una fontanella.

Esistono molte teorie sul significato metaforico di questo termine così particolare ed evocativo, che non fa parte del mondo Occidentale. C’è chi sostiene che si riferisca alla presunzione dell’uomo moderno, convinto di poter fermare l’acqua con le mani. Chi invece pensa faccia riferimento alle cose preziose della vita, che sono davvero poche (una manciata, appunto) e spesso non vengono adeguatamente apprezzate, finché non scivolano via. Quando si ha sete e si beve raccogliendo l’acqua con le mani si fa molta più fatica a dissetarsi, perché si beve poco alla volta. E questa sete, alimentata dall'impotenza e dall'impazienza, diventa ancora più forte: è un senso di frustrazione che l'uomo occidentale conosce bene.

C’è invece chi è convinto che sia una sorta di Carpe Diem, ovvero non dare mai nulla per scontato, soffermarsi anche sui dettagli più piccoli, per non avere rimpianti. Cogliere quindi l’attimo è proprio come osservare l’acqua raccolta con le mani, perché è destinata a durare poco e essere non più di qualche goccia.

Può fare riferimento anche all’esperienze di vita. La mano di un bambino può contenere meno acqua, rispetto a quella di un anziano. L’età ti permette non solo di vivere, ma di scoprire e imparare. L’acqua che scorre, inoltre, può far riferimento anche al tempo che passa, quindi Gurfa può essere la necessità di vivere una vita piena (senza rimpianti, come detto prima) perché può finire da un momento all'altro.