Cosa significa osouji e perché è una lezione di vita: la pulizia giapponese di inizio anno

L’osouji è la tradizione giapponese delle faccende di casa di inizio anno. Va però oltre la pulizia fisica: diventa un’opportunità per la crescita personale, la riflessione e la preparazione per il futuro. La lezione di vita che porta con sé è quella di coltivare ordine, disciplina, attenzione al dettaglio e apertura a nuovi inizi.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Sara Polotti 30 Gennaio 2024

Nei paesi occidentali è normale parlare di "buoni propositi", quando cambia l'anno e comincia gennaio. In Giappone c'è anche un'altra tradizione: si chiama osouji e ha un significato più profondo di quanto sembri a una prima occhiata.

"Osouji" (大掃除) è una parola giapponese che significa "pulizia" o "pulizia della casa". Tuttavia, il vero osouji va ben oltre la semplice attività di pulizia. Nella cultura giapponese, "osouji" è infatti una tradizione associata al periodo tra la fine di dicembre e l'inizio di gennaio, durante il quale le persone puliscono e preparano le loro case per il nuovo anno.

Ma perché può essere una lezione di vita?

Cosa significa "osouji"

Come spiegano su Japan Living Guide, la parola Osouji, che si può traslitterare anche con Osoji or Ōsōji, è essenzialmente la tradizione giapponese delle faccende di casa di inizio anno. Si fa pulizia, si elimina il superfluo, si sistemano case e uffici…

E non è naturalmente una pulizia routinaria, ma piuttosto profonda. Porta infatti con sé un senso di rinnovamento che ha radici profonde, dato che si ritiene che la tradizione affondi le radici nel periodo Heian, epoca che iniziò nel 794 dopo Cristo e che prende il nome dalla capitale del tempo, Heian-kyō (ovvero Kyoto).

Oltre alla semplice pulizia

Questa pratica di inizio anno non è solo un mero atto di igiene, ma è vista dalle persone giapponesi soprattutto come una forma di purificazione e di preparazione per accogliere energie positive nel nuovo anno. Durante l'osouji, le persone dedicano tempo ed energia per ripulire fisicamente e simbolicamente gli spazi, eliminando il disordine e lasciando spazio per iniziare il nuovo anno con freschezza e chiarezza.

Perché è una lezione di vita

Ci sono diversi motivi per cui l'osouji può essere considerato una lezione di vita.

  • L'osouji insegna prima di tutto l'importanza dell'ordine e della disciplina nella vita quotidiana. Mantenere uno spazio pulito e organizzato può avere un impatto positivo sulla mente e sul benessere generale, come si intuisce anche dalle pratiche meditative.
  • L'osouji rappresenta la volontà di lasciare il passato alle spalle e di aprirsi a nuove opportunità. È una pratica che spinge lateralmente anche a fare bilanci, a imparare dagli errori passati e a ricominciare con una lavagna pulita davanti a sé.
  • Durante l'osouji, la pulizia non riguarda solo gli aspetti esteriori e superficiali degli spazi, ma anche l'attenzione ai dettagli. Questo insegnamento può estendersi alla vita quotidiana: può trasmetterti inconsciamente l'importanza delle cose piccole e preziose nelle relazioni e nelle attività.
  • Eliminare il disordine e pulire gli spazi può essere un simbolico atto di liberazione da ciò che è vecchio o superato. Questa pratica invita dunque, se vogliamo, a lasciare andare ciò che non serve più nella vita, diffondendo in te una sensazione di leggerezza e freschezza che parte dalla visuale più libera per diffondersi nel corpo e nella mente.
  • Infine, l'osouji può essere un momento per riflettere sulla gratitudine per ciò che si ha. Pulire e prendersi cura degli spazi in cui si vive e si lavora può portare a una maggiore consapevolezza, apprezzando davvero le cose che spesso vengono date per scontate.