Non solo i capelli, ora dal parrucchiere tagli anche le emissioni inquinanti: via al progetto per parlare di clima nei saloni

Non solo nei dibattiti tv, anche nei saloni di parrucchieri si potrà parlare (correttamente) di crisi climatica e di ambiente. “Parrucchieri per il Clima” è un progetto che vede i saloni come luoghi di diffusione di consapevolezza su un argomento che di solito percepiamo come distante e complesso. Così che tutti possiamo essere informati anche solo scambiando due chiacchiere tra un taglio e una piega.
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Evelyn Novello 10 Gennaio 2024

Quante volte hai sentito parlare di questioni legate al cambiamento climatico senza avere la certezza che quelle informazioni fossero giuste? A volte l'argomento è affrontato in modo approssimativo e questo contribuisce solo ad aumentare la nostra confusione in materia. Beh, è da poco sbarcato in Italia un progetto che vuole portare la conoscenza ambientale in uno dei luoghi più frequentati dalle persone, un posto in cui, di solito, si chiacchiera molto e degli temi più disparati: il parrucchiere.

"Parrucchieri per il Clima" è un progetto lanciato da Naturalmente Artec e Save the Planet APSe si propone di allargare la platea di persone in grado di parlare di un tema che a prima vista può sembrare complesso, come la crisi climatica, per sensibilizzare e formare i parrucchieri di oltre 1000 saloni italiani sulle cause e sulle azioni concrete che ognuno di noi può intraprendere. A fare il giro tra i saloni ci saranno esperti di divulgazione ambientale tra cui Giovanni Mori, ingegnere energetico e attivista per il clima e Matteo Innocenti, psicoterapeuta ed esperto di eco-ansia, presidente dell’Associazione Italiana Ansia da Cambiamento Climatico (Aiacc) ed esperto di comunicazione ambientale.

Nel corso degli incontri, saranno insegnate ai parrucchieri le basi scientifiche della crisi climatica, ma anche e soprattutto come poterne parlare con le persone che passeranno nel salone.

"Di solito parlano di crisi climatica esperti o accademici. Quando se ne parla in conversazioni più comuni, quotidiane, l'argomento è narrato con toni cupi o influenzato da manipolazioni mediatiche – ci spiega Matteo Innocenti. – Noi spieghiamo a chi ha a che fare con la gente ogni giorno da cosa è determinato il cambiamento climatico, chi ha responsabilità, come si può evitare e cosa comunità e politica possono fare. I parrucchieri, come gli psicologi, ascoltano persone tutti i giorni e possono portare la discussione a un livello più colloquiale, più sereno ma corretto. Fruibile in termini semplici".

Parlare di cambiamento climatico in modo da farsi facilmente capire da chiunque non è un compito semplice ma questa sarà la sfida dei parrucchieri, consapevoli in prima persona del ruolo che possono assumere nella società. "Spieghiamo loro anche cosa possono fare nella quotidianità, come usare meno prodotti usa e getta e cercare prodotti a base naturale – conclude Innocenti. – Per avere un reale cambiamento, però, dobbiamo pretenderlo dalle istituzioni. Il trucco è spiegare questo con termini giusti ma semplici, così che le persone che si recano in salone possano rendersi conto della gravità del problema e pretendere un cambio di rotta definitivo".