Le dita delle mani gonfie sono un disturbo frequente che può manifestarsi in diverse occasioni, per esempio quando fa molto caldo o se hai fatto sport intenso. É tipico delle donne in gravidanza o di chi soffre di pressione alta. Non bisogna spaventarsi se l’anello che hai indossato per anni non entra più, ma è bene indagare sulle potenziali cause. Spesso si tratta di un fenomeno transitorio e innocuo, ma in alcuni casi potrebbe anche essere il sintomo di un problema di salute importante.

Ritenzione idrica

Se hai difficoltà a togliere gli anelli o ti fa male muovere le dita e noti gonfiore, potrebbe essere ritenzione idrica. Si verifica quando i liquidi corporei si raccolgono nei tessuti o nelle articolazioni. Un pasto salato potrebbe essere uno dei colpevoli. Di solito non è motivo di preoccupazione. Ma altre volte, le dita e le mani gonfie possono segnalare un problema di salute che richiede la tua attenzione.

Gravidanza

La gravidanza regala spesso spiacevoli effetti collaterali, come dita, caviglie e piedi gonfi. Ma un gonfiore improvviso, soprattutto alle mani e al viso, può essere un segno di preeclampsia, una grave complicanza. É bene quindi informare sempre il medico.

Linfoedema

Questo gonfiore si verifica quando il fluido nel sistema linfatico non viene drenato adeguatamente. Può verificarsi a causa di una circolazione che non funziona adeguatamente, ma può essere un effetto collaterale delle terapie antitumorali, per esempio la rimozione dei linfonodi ascellari.

Esercizio

Quando fai esercizio,  il tuo cuore, i tuoi polmoni e i tuoi muscoli hanno bisogno di più ossigeno. Quindi, più sangue va in quei punti e meno scorre nelle tue mani. I piccoli vasi sanguigni reagiscono a questo cambiamento e si espandono, provocando il gonfiore delle dita. Questo meccanismo è il medesimo di quando si è esposti ad alte temperature.

Infortunio

Potresti avere un legamento rotto o una distorsione. Se la lesione non è grave, il ghiaccio, il riposo e gli antidolorifici da banco potrebbero essere sufficienti. Rivolgiti al medico se non riesci a raddrizzare il dito, hai la febbre o provi un forte dolore.

Infezioni

Le infezioni più comuni che possono causare gonfiore sono:

• Patereccio erpetico: un'infezione da herpes che provoca piccole vesciche gonfie e sanguinanti sulle dita
• Paronichia: un'infezione alla base dell'unghia causata da batteri o funghi
• Giradito: una dolorosa infezione piena di pus nella punta del dito

Le infezioni alle dita possono diffondersi ad altre parti del corpo se non vengono trattate precocemente.

La malattia di Raynaud

La malattia di Raynaud è un problema raro che colpisce i vasi sanguigni delle dita delle mani e dei piedi. Li fa restringere quando fa freddo o sei stressato. La mancanza di flusso sanguigno rende le dita gelide e dolorose. Possono diventare bianchi o blu. Quando i vasi si aprono e il sangue ritorna, le dita possono pulsare e gonfiarsi. Nei casi più gravi, la mancanza di flusso sanguigno può causare piaghe o addirittura uccidere i tessuti.

Sclerodermia

La sclerodermia è una malattia del sistema immunitario che induce il corpo a produrre una quantità eccessiva di una proteina chiamata collagene, che ispessisce e indurisce la pelle e può colpire anche altre parti del corpo. Le tue mani potrebbero diventare rigide e le tue dita potrebbero gonfiarsi.

Anemia falciforme

Quando si soffre di anemia falciforme, i globuli rossi cambiano forma e diventano rigidi e a mezzaluna. Rimangono intrappolati nei piccoli vasi sanguigni e bloccano il flusso sanguigno. Nelle mani e nei piedi, ciò provoca un gonfiore doloroso.

Artrite reumatoide

L’artrite reumatoide colpisce il rivestimento delle articolazioni e provoca gonfiore, dolore e rigidità. I sintomi spesso compaiono prima nelle articolazioni delle mani.

Artrite psoriasica

L’artrite psoriasica può colpire le persone che hanno una condizione della pelle chiamata psoriasi. Spesso provoca gonfiore alle dita, anche a quelle dei piedi.

Gotta

La gotta è più frequente nei piedi. Provoca dolore estremo e gonfiore, solitamente nell’alluce, ma può colpire qualsiasi articolazione, comprese le dita delle mani. Succede quando troppo acido urico nel sangue forma cristalli nell'articolazione. I farmaci possono aiutare ad alleviare il dolore e prevenire ulteriori attacchi.

Farmaci

Spesso il gonfiore è causato dall’assunzione di alcuni farmaci, come l'aspirina, l'ibuprofene e il naprossene, gli steroidi, i medicinali per il diabete, l’ipertensione, il dolore nervoso o le terapie ormonali. In questo caso, le dita gonfie non sono una condizione grave.

Neutropatia

Quando i reni non funzionano bene, possano gonfiarsi le dita delle mani, dei piedi e la zona intorno agli occhi. È più probabile che tu abbia una malattia renale se soffri di diabete o di pressione alta.

Come curare le dita delle mani gonfie

La cura dipende ovviamente dalla causa che scatena il gonfiore e solo il medico potrà stabilire quale sia il problema. Potrebbe bastare una semplice visita, oppure rendersi necessari esami più approfonditi, soprattutto se teme che ci sia un problema a reni o cuore.  Se si tratta solo di ritenzione idrica potrebbe essere necessaria una dieta iposodica o l’assunzione di integratori drenanti. In caso, invece, di dermatiti serviranno farmaci o creme ed unguenti ad hoc. Naturalmente, se la causa risiede nei reni o nel cuore, si dovrà avere il quadro più chiaro possibile per capire quale terapia farmacologica sia la migliore. Se sono i farmaci a scatenare il gonfiore, il medico potrebbe decidere di ridosare il medicinale o, se possibile, sostituirlo.

Altre cose che puoi fare per alleviare il gonfiore includono:

• Applicare ghiaccio sulla zona interessata o sopra la benda, che può anche aiutare a ridurre il dolore
• Steccatura/immobilizzazione, che può aiutare a impedire l'arrivo di ulteriore gonfiore nella mano o nel braccio
• Assunzione di farmaci antinfiammatori (ad esempio FANS come l'ibuprofene), che possono ridurre il gonfiore, soprattutto quando il gonfiore è causato dall'artrite
• Muovere regolarmente le dita, il polso e il braccio, se consentito dalle tue condizioni, per aiutare a pompare nuovamente i liquidi nel corpo. Ciò è particolarmente importante per le persone con fratture del polso; tutto ciò che non è steccato o ingessato deve essere spostato regolarmente (come approvato dal chirurgo della mano)
• Indossare fasce compressive come le fasce ACE o i guanti isotonici, che possono essere molto utili per massaggiare il ritorno dei liquidi al corpo. Non applicare troppo stretto.

Quando preoccuparsi

Bisogna preoccuparsi se il gonfiore è causato da un’infezione ed è associato ad altri sintomi, come la febbre. Potrebbero essere necessari antibiotici o addirittura un intervento chirurgico per rimuovere l'infezione. Se sviluppi intorpidimento o formicolio con qualsiasi tipo di gonfiore, soprattutto dopo una lesione traumatica, vai immediatamente al pronto soccorso. Se le mani si gonfiano improvvisamente e sei incinta, anche in questo caso, contatta immediatamente il medico.

(Scritto da Valentina Danesi il 6 agosto 2021; modificato da Valentina Rorato il 14 settembre 2023)

Fonti | Cerba HealthCare; MaterDomini