Camion ibrido solare

Il camion ibrido solare è in fase di test: finalmente una svolta per il trasporto sostenibile?

Un camion ibrido solare è in fase di test in Svezia. I risultati del progetto potrebbero rappresentare una svolta per il trasporto sostenibile, contribuendo a ridurre le emissioni di CO2 e i costi operativi.
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Roberto Russo 29 Dicembre 2023

La Svezia è il palcoscenico per un nuovo e innovativo progetto di ricerca che mira a ridurre le emissioni di CO2 nel settore dei trasporti. Un progetto da varie aziende e in collaborazione con l'Università di Uppsala, Eksjö Maskin & Truck, Midsummer, Ernsts Express e Dalakraft, sta testando un autocarro ibrido unico nel suo genere, dotato di un rimorchio coperto da pannelli solari.

Le caratteristiche dell'autocarro ibrido

Il rimorchio, lungo 18 metri, è quasi completamente ricoperto di pannelli solari, con una potenza equivalente a quella di una comune abitazione. L'energia solare ottenuta, consente un'autonomia di guida prolungata fino a 5.000 chilometri all'anno in Svezia.

In Paesi come l'Italia o la Spagna, con un maggior numero di ore di sole, il veicolo potrà essere in grado di raddoppiare la quantità di energia solare e quindi l'autonomia di guida rispetto alla situazione svedese.

Il progetto ha anche studiato nuove e leggere celle solari in tandem: questa soluzione consente una maggiore efficienza nella trasformazione della luce solare in elettricità, permettendo potenzialmente di raddoppiare la produzione di energia solare rispetto a quella attualmente generata dai pannelli. Pertanto, questi pannelli potrebbero fornire 3-4 volte più energia se utilizzati in regioni molto soleggiate, come l'Europa meridionale.

Il progetto è finanziato dall'agenzia governativa svedese per l'innovazione Vinnova. I risultati dei test saranno disponibili entro la fine del 2024.

camion ibrido solare

Il progetto è importante per diversi motivi:

  • riduce le emissioni di CO2: il camion ibrido a energia solare può ridurre le emissioni di CO2 fino al 40% rispetto a un camion tradizionale a combustione interna (numeri che raggiungono il 50% in Paesi con più ore di sole);
  • abbatte i costi operativi: l'energia solare può ridurre i costi di carburante del camion del 20%, rendendolo più conveniente da gestire;
  • promuove l'innovazione: il progetto sviluppa nuove tecnologie che possono essere applicate a futuri veicoli commerciali.

Il progetto è una pietra miliare nello sviluppo di un futuro più sostenibile per il settore dei trasporti e dimostra come l'innovazione possa contribuire a un futuro più sostenibile. Così, dopo il primo fuoristrada a energia solare ora abbiamo anche il camion: piano piano le cose cambiano.

Fonte| Mase