Amaranto, granata, scarlatto, veneziano, ciliegia, borgogna e Valentino. E l’elenco delle gradazioni del rosso non si ferma qui. Insieme al giallo e al blu, il rosso (magenta) è uno dei tre colori primari, vale a dire quei colori che non si possono ottenere dalla mescolanza di nessun altro colore.

Considerato un colore caldo, il rosso trasmette forza, calore ed energia vitale. Non a caso è anche il colore che viene abbinato al primo chakra (chakra della radice o Muladhara), che nel corpo umano corrisponde al plesso pelvico, alla base della spina dorsale. Il primo chakra, infatti, si occupa della sfera sessuale e di tutto ciò che ne deriva; allo stesso modo il colore rosso che lo identifica richiama alla passione, all’amore e alle pulsioni vitali, nel bene e nel male.

Essendo un colore così vitale, di norma il rosso viene utilizzato proprio per rendere un ambiente più energico. Il rosso è in grado di alterare il sistema nervoso, di aumentare la frequenza cardiaca e respiratoria in chi lo osserva e di stimolare l’attività cerebrale. Insomma, il rosso potrebbe essere paragonato a una sorta di eccitante naturale e, per questo motivo, la sua presenza in una casa deve essere ponderata bene.

Evitalo se la casa è piccola

Immaginiamo per esempio di avere una casa dalle dimensioni ridotte. In questo caso utilizzare il rosso per dipingere le pareti non è una buona idea perché l’effetto che si avrebbe sarebbe quello di uno spazio più piccolo e scuro, decisamente poco luminoso. Meglio optare per dipingere solo una parete, facendo comunque sempre molta attenzione alle tonalità già presenti nella stanza.

Il rosso si accompagna bene a delle tonalità neutre, come per esempio affiancato a una scala dei grigi. Spicca sul bianco, mentre risulta più pesante abbinato al nero.

In quale stanza della casa?

Se ti stai chiedendo quale stanza è più appropriato al colore rosso, puoi iniziare a "depennare" tutte le stanze della zona notte, vale a dire le camere da letto. Abbiamo detto che il rosso è una sorta di eccitante naturale, pertanto se il tuo scopo è quello di combattere l'insonnia e dormire sonni tranquilli, meglio preferire delle tonalità meno calde, dal lilla al blu; diversamente, se vuoi dare "accendere" un po' la camera da letto, dipingi almeno una parete della stanza di rosso magenta.

Il rosso trova il suo spazio ideale nell'area giorno, dal living alla cucina, puoi giocare con tanti complementi di arredo che non appesantiscono l'ambiente, ma gli conferiscono un tono di vivacità. Si possono infatti ottenere degli effetti di contrasto molto originali con un frigorifero dalle linee vintage rosso o un divano color ciliegia che spicca su una parete bianca.

Quali abbinamenti

Il rosso sta bene con il bianco e con il grigio, ma se cercassi accostamenti più "coraggiosi", prova ad combinarlo anche con le tonalità del marrone e con tutte le sfumature del legno, per ottenere immediatamente un'atmosfera più rustica, legata alla terra e alla natura. Al contrario, per un effetto più deluxe, abbina il rosso all'oro o al nero, per un effetto più scenografico al viola o al verde menta.