Dopo aver precisato le prossime mosse del governo con lo stop alla Sugar Tax, il Ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, anticipa quali saranno le mosse sulla mobilità elettrica, anche se in questo caso sarebbe meglio dire "contro la mobilità elettrica".

Sì perché il governo italiano ha intenzione di inserire per tutti i possessori di auto elettriche una tassa che compensi il passaggio sempre più assiduo da auto a benzina e diesel ad auto EV. In che senso? Meno auto a motore endotermico circolano, meno guadagni dalle accise sulla benzina incassa lo Stato italiano e questo per il governo è un problema. Da qui l'idea di creare una tassa ad hoc per evitare le perdite.

Il Ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, ha espresso la necessità di aggiornare la normativa europea sulla tassazione dei prodotti energetici per riflettere il cambiamento verso l'elettrificazione dei veicoli. Il Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) sta già lavorando su questa tematica, considerando l'impatto che l'elettrificazione avrà sullo spostamento delle accise dai carburanti tradizionali alle nuove forme di alimentazione.

“Bisogna considerare l’aggiornamento della normativa europea sulla tassazione dei prodotti energetici”, ha dichiarato Giorgetti, mercoledì 15 maggio. “Pensate all’effetto che avrà l’elettrificazione sullo spostamento delle accise del carburante alle nuove forme di alimentazione. E non si tratterà solo di una riduzione del gettito ma di significativa traslazione”.

La proposta è ancora in fase di studio e riflessione, ma indica una direzione chiara verso l'adattamento del sistema fiscale italiano alla nuova realtà della mobilità elettrica.

Questo potrebbe essere un ulteriore freno all'acquisto di auto elettrica, in quanto la scelta non porterebbe benefici neanche sul risparmio di ricaricare l'auto.

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