
Bisogna imparare a fare le cose difficili. Mostrare le cose del mondo a un cieco, cantare per un sordo. Perché quelle facili vengono bene a tutti. Quest'anno ricorre il centenario della nascita di Gianni Rodari, che ciascuno di noi ha imparato a conoscere fin da bambino. Il libro Ohga di questo mese è un'occasione per far scoprire anche ai tuoi figli tutto quello che aveva da dire e tutti i personaggi che popolavano il suo mondo. Sto parlando di Filastrocche in cielo e in terra, una delle sue opere più famose, pubblicata nel 1960 e poi una nuova edizione nel 1972.
Ci sono filastrocche allegre e filastrocche tristi, un po' come sono i giorni dell'anno. Non ha senso dipingere ai bambini un mondo perfetto: bisogna mostrarglielo così com'è, ma dando loro la speranza che si possa cambiare. Che si possa portare la pace, che si possa vivere tutti insieme in armonia, se solo imparassimo come farlo.
Queste filastrocche, come tutti gli altri volumi di Rodari, restano vive si rinnoveranno ogni volta che le leggerai ai tuoi figli. Sta tornando la stagione nella quale è meglio stare in casa e un libro che riunisca tutta la famiglia vi aiuterà a passare con più serenità e più calore anche dei mesi un po' più complicati di altri. E ai più piccoli, forse, insegnerà ad avere meno paura, anche in una situazione così straordinaria come quella che stiamo vivendo.