Prendere le medicine non piace a nessuno e i bambini fanno particolarmente fatica. Pianti, lacrimoni, bocche serrate e induzione del vomito. I genitori possono uscire estremamente provati dopo la somministrazione di uno sciroppo o di un antibiotico. Però, i medicinali sono importanti e vanno dati nel modo giusto. Come? Un gruppo di esperti australiani ha stilano una guida, pubblicata su Australian Prescriber, molto utile, con consigli pratici e un’unica vera regola: seguire scrupolosamente le indicazioni del medico, che tradotto significa: vietato il fai da te.
È ben nota la mancanza di formulazioni pediatriche adeguate disponibili, che contribuisce ad aumentare il rischio di errori di dosaggio e difficoltà di somministrazione. Quando si selezionano i medicinali per bambini, è importante considerare fattori quali l'età del bambino, la capacità di deglutizione, la facilità di somministrazione e l'accessibilità di formulazioni idonee del prodotto. Comprendere le caratteristiche di ciascuna formulazione può aiutare a scegliere il medicinale più appropriato per un bambino. E ciò, ovviamente, può farlo solo il medico.
Le sospensioni orali sono la formulazione preferita per i bambini più piccoli in quanto sono più facili da deglutire e consentono un dosaggio flessibile in base all'età e al peso. Possono anche essere miscelati con aromi diversi al momento della somministrazione per aiutare a mascherare il gusto e l'odore. Tuttavia, le formulazioni liquide non sono esenti da rischi e possono causare un sovradosaggio o un sottodosaggio.
Le compresse sono un'alternativa adeguata ai liquidi orali, in particolare quando le medicine sono sgradevoli. Tuttavia, deve essere considerata la capacità di un bambino di deglutire. Non esiste un'età stabilita in cui i bambini siano in grado di deglutire le compresse, poiché è un'abilità che deve essere appresa. Alcuni bambini possono essere in grado di deglutire le compresse fin dalla tenera età, sebbene la maggior parte abbia in genere almeno 8-10 anni.
Il retrogusto di una medicina è una questione difficile, in particolare se impedisce a un bambino di accettare dosi successive. Quando si somministra un medicinale, bisogna cercare di evitare la lingua, dirigendo i liquidi orali verso la parte posteriore della bocca contro la guancia. In alternativa, considera di passare a una formulazione in capsule o compresse, che può essere deglutita intera. Alcuni bambini potrebbero trovare più appetibile prendere una medicina con una cannuccia o bere subito un una bevanda fredda per ridurne il retrogusto.
Fonte | Australian prescriber