
Con una lunghezza di 570 metri, il percorso per biciclette del Science Park di Utrecht, in Olanda, è la pista ciclabile arcobaleno più lunga al mondo. La sua particolarità, ovviamente, non è la lunghezza del percorso, quanto l’originale arcobaleno che ha dato colore a una ciclabile già esistente, adiacente alla corsia degli autobus tra Padualaan 97 e l'intersezione tra Heidelberglaan e Universiteitsweg/Bolognalaan, accanto al palazzo amministrativo dell'Università di Utrecht.
L’idea è stata di Elias van Mourik, 22 anni, giovane studente della Facoltà di Scienze Applicate di Utrecht, che è riuscito a realizzare questa pista ciclabile, simbolo di inclusione e apertura alle diversità, grazie all'iniziale appoggio da parte di Melody Deldjou Fard, membro del Consiglio comunale della città, e in seguito, grazie al sostegno di tre diverse istituzioni, vale a dire la Facoltà di Scienze Applicate di Utrecht, l’Università stessa e l’UMC di Utrecht.
Il futuro del nostro Paese sta prendendo forma nell'Utrecht Science Park. Per questo è importante rendere la diversità e l'inclusione esplicitamente visibili qui.
“Vogliamo dimostrare che tutti possono essere se stessi e che sono i benvenuti nell’Utrecht Science Park – ha affermato Elena Valbusa, Diversity Officer dell’Università di Scienze Applicate di Utrecht -. Quando diciamo tutti, pensiamo proprio a chiunque, quindi indipendentemente dal colore della pelle, dall’orientamento sessuale, dal background culturale, ma anche dalla disabilità o dal reddito dei genitori. Preferiamo guardare all’essere umano, con i talenti e le qualità di ognuno e come possiamo svilupparli ulteriormente”.
Poche settimane fa le aziende specializzate in segnaletica orizzontale hanno ultimato la variopinta colorazione del manto stradale con un trattamento particolare che renderà questo arcobaleno duraturo nel tempo. Questa pista ciclabile è solo una delle prime iniziative che, a partire dal prossimo autunno, a supporto dei diritti della comunità LGBTQ+.