La variante indiana e la situazione in India: a News in vOhga proviamo a chiarire qualche dubbio

Con più di 350mila nuovi casi in un solo giorno, il Paese asiatico raggiunge un triste record. Le immagini che sono arrivate fino a noi sono drammatiche. Ma la domanda è: è tutta colpa di questa nuova mutazione del SARS-Cov-2?
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Rubrica a cura di Redazione
30 Aprile 2021

La variante indiana deve spaventarci? Ce lo stiamo chiedendo tutti mentre guardiamo preoccupati le terribili immagini che arrivano dall'India. Nel Paese in un solo giorno sono stati registrati più di 350mila nuovi casi di Covid-19. Un vero e proprio record. Tragico, naturalmente.

In realtà però le ragioni di questa rapida ripresa dei contagi non sarebbero da attribuirsi alla variante in sé, ma a diversi altri fattori, come i grandi eventi di massa (sportivi, politici e religiosi) che sono stati organizzati nel mese di aprile.

Ad oggi infatti non vi sono ragioni per ritenere che questo ceppo sia più contagioso o resistente a vaccini e terapie. Più che altro ci ricorda, ancora una volta, che non rispettare le misure di prevenzione significa senza dubbio aumento dei ricoveri e dei decessi. Ora che in Italia stanno cominciando a riaprire le attività, si tratta davvero di un errore che non possiamo commettere.

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