Ti sto parlando della più grande zona a traffico limitato di tutt'Italia. Si estende per 129km quadrati ed è pari al 72% di superficie di tutto il territorio comunale di Milano. È nata quattro anni fa, precisamente il 25 febbraio del 2019 e si può entrare nell'Area B da 188 varchi, attivi da lunedì al venerdì (salvo festivi) dalle 7.30 alle 19.30. La differenza rispetto all'Area C, che comprende solo il centro città, tutti i mezzi che entrano non devono pagare nessuna tariffa, ma qualcosa potrebbe cambiare proprio in quest'ottica.
La Giunta comunale di Milano ha affrontato la tematica dell'eventuale pagamento dell'Area B nel mese di marzo e c'è stato un piccolo vertice tra i capigruppo dei partiti di maggioranza (Pd, Europa Verde, Riformisti per Milano, Lista Sala e Milano in Salute) e l'assessore alla mobilità Arianna Censi. In futuro, potrebbe essere probabile che l'ingresso nella ZTL più grande d'Italia potrebbe essere vincolato a un biglietto per chiunque. Sicuramente verranno previste deroghe ed esenzioni, che però allo stato attuale non c'è dato sapere. Anche correttamente visto che senza provvedimento non è corretto generare inutili allarmismi. Infatti questa soluzione, precisa l'assessorato alla mobilità "non è all’ordine del giorno", ma resta presente nei documenti ufficiali.
Invece da ottobre del 2022 il divieto di ingresso in Area B è stato esteso alle vetture Euro 5 diesel. Palazzo Marino ha concesso una deroga agli automobilisti possessori di queste vetture, sia residenti, sia non, a una condizione però. La condizione è che si sia sottoscritto o si sia in procinto di sottoscrivere, entro il 31 marzo 2023, un contratto di acquisto, leasing o noleggio a lungo termine per un nuovo veicolo. La deroga alla circolazione delle auto Euro 5 in Area B sarà valida fino alla consegna del nuovo veicolo, ma non oltre il 30 settembre 2023.
Ovviamente il calendario dei divieti alle vetture più inquinanti procede fino al 2030. Da ottobre 2025 verrà vietato l'ingresso a chi possiede veicoli a benzina Euro 3 e ai diesel Euro 5 leggeri acquistati dal 2019 in poi. Da ottobre 2028 invece il divieto sarà valido per chi ha un benzina Euro 4 e per chi ha un Euro 6 diesel leggeri A-B-C acquistati entro il 31 dicembre 2018. Ultima data del calendario dei divieti in Area B: 1 ottobre 2030. Divieti per tutti gli euro 6 diesel D_TEMP e D.
Entrare in Area B con veicoli non ammessi comporta una multa compresa tra 163 e 658 euro. Se il divieto viene commesso nuovamente la multa sale e la patente viene sospesa dai 15 ai 30 giorni.
Se per l'Area B l'idea di introdurre un ticket è stata solo esposta e non ancora strutturato o programmata, per l'Area C le cose stanno diversamente. Il biglietto d'ingresso in centro dovrebbe aumentare arrivando a costare o 7,5 euro o 10 euro. Attualmente il ticket costa 5 euro. I dettagli verrano discussi nei prossimi incontri tra l'assessore e la maggioranza, con l'obiettivo di definire la nuova strategia comunale sulla mobilità.