Mindfulness in quarantena: come esercitarla e stare meglio con te stesso e con gli altri

Esercitare la propria attenzione su quello che facciamo nell’arco della giornata equivale a esecitare la mindfulness. È semplice, basta concentrarsi sul presente, su quello che fai, abbandonando totalmente la modalità multitasking a cui eri abituato prima della quarantena.
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Gaia Cortese 2 Aprile 2020

Mindfulness significa prestare attenzione. E l’approccio a questa consapevolezza è il modo in cui usi proprio questa attenzione nel tuo quotidiano. Tutto questo ti fa capire che applicare la mindfulness non è niente di complesso, ma forse la difficoltà sta proprio nella sua semplicità.

Ti faccio subito una domanda: quante volte ti concentri veramente su quello che stai facendo?

Prima di ritrovarci tutti in quarantena, eravamo assorbiti da una quotidianità completamente in modalità multitasking: probabilmente ti sarà capitato di cucinare mentre rispondevi al telefono, di mangiare un panino davanti allo schermo del computer o di leggere il tuo libro preferito mentre pedalavi forsennatamente sulla cyclette. Ecco, questo periodo "forzato" di isolamento in casa può aiutarti a rivedere i tuoi ritmi di vita e a sviluppare la tua mindfulness.

Il momento presente è il solo momento di cui disponiamo, è la porta di ogni momento.

Thich Nhat Hanh

La tua vita si fonda su alcuni principi fondamentali: il cibo sano, un sonno che rispetti i ritmi biologici, le relazioni sociali e l’attività fisica. La quarantena è l’occasione per fare il punto della tua situazione. Stai seguendo un’alimentazione sana ed equilibrata? Dormi abbastanza? Come mantieni (a distanza) i rapporti con le persone a te più care? Stai facendo qualcosa per prenderti cura della tua forma fisica? È come se in questo momento sospeso, in cui tutti ci ritroviamo a trascorrere 24 ore su 24 in casa, fossimo tutti chiamati a fare un esame di coscienza.

Prova quindi a focalizzarti sul tuo livello di attenzione nelle cose che fai. Mentre cucini, per esempio, prova a concentrarti sugli alimenti che stai utilizzando, su quelle che sono le loro proprietà, ma anche sul loro aspetto. Porta in tavola piatti semplici, ortaggi e verdure di stagione.

Tutte le volte che poi ti dedichi all'attività fisica in quarantena, sia che tu segua un videotutorial o una lezione su zoom, concentrati solo sul tuo corpo, sulle sensazioni che ti restituiscono i tuoi muscoli e sulla tua respirazione.

La sera invece, approfitta per andare a letto prima e per dormire un po' di più, anche perché una buona qualità del sonno aiuta a migliorare il funzionamento del tuo sistema immunitario e dei ritmi biologici legati al senso della fame, della sazietà e all’umore.

Mindfulness è anche accettazione delle difficoltà. Quello che puoi fare in questo momento è riconoscere che questa emergenza dovrà finire e che quindi si tratta solo di una parentesi della tua vita, che può offrirti l'occasione di fermarti un attimo e rivedere ciò che non ti piaceva della tua vita "passata". Forse ti senti stressato e avverti in modo particolare la solitudine, ma spostare la tua attenzione  su quello che stai facendo nei vari momenti della tua giornata può davvero aiutarti a contrastare  le emozioni negative.

E infine mindfulness è accettazione della paura. Una paura che è assolutamente comprensibile e che è giusto che venga avvertita. È quella paura che ti consente di rispettare l'isolamento a casa, che ti mette nella posizione di proteggere te stesso e le persone a te più care.