
Una cosa alla volta. È la raccomandazione che riceviamo fin da quando siamo piccoli. Poi accade qualcosa per cui una cosa alla volta è poco, molto meglio riuscirne a farne più di una nello stesso momento. Un’abilità, o per lo meno considerata tale, che ha un nome: multitasking. E oggi, soprattutto nel mondo degli adulti, è considerata un valore aggiunto, una qualità. Ma è proprio così?
Svolgere due o più attività contemporaneamente dà l’impressione di essere più produttivi, ma in verità quello che è evidente è che si sta solo spostando di continuo l’attenzione da una cosa all’altra. C’è chi si mette ai fornelli mentre prova a rispondere alle mail dell'ufficio, chi guida l’automobile seguendo una conference call con gli auricolari, chi guarda un film spostandosi da un social network all’altro sullo smartphone. Il rischio, quasi certo, è una riduzione dell’attenzione e un’alta possibilità di commettere un errore.
Fare più cose insieme, infatti, può comportare una serie di effetti negativi sui risultati, traducibili in errori di battitura in una mail nel meno preoccupante dei casi, ma anche in un tamponamento se si è alla guida di un’auto e se si è distratti da un messaggio ricevuto sul telefono.
È possibile dare la medesima importanza a tutte le azioni che stiamo eseguendo in uno stesso momento? No. Una delle due (sperando non siamo addirittura tre) ne sarà penalizzata per forza. Ti intestardisci a guardare un film con il cellulare in mano? Con ogni probabilità ti perderai il colpo di scena o qualche battuta del protagonista.
Me soprattutto, ne vale davvero la pena? Si fa sempre più strada l’idea che il multitasking porta con sé un certo stress e una notevole stanchezza a fine giornata. Non sarebbe meglio farla finita e fare una cosa alla volta?
La nuova tendenza dovrebbe essere quella del monotasking. Una cosa alla volta, ma fatta bene, e goduta fino in fondo. Non è il principio diffuso dal cosiddetto "qui e ora"? O il trend dei nostri amici danesi tutti presi dal loro hygge?
Se a te, il concetto di monotasking è del tutto alieno, puoi iniziare ad approcciartici pianificando quello che devi fare e ad organizzarlo per priorità, dedicandoti a ogni compito senza distrazioni. Fai una cosa per volta, prenditela con calma, e se è un compito piacevole, goditelo fino in fondo: ti accorgerai da subito dei benefici.
Immagina per esempio di dover cucinare un piatto. Lavare e tagliare le verdure, mescolare più ingredienti, assaggiare di tanto in tanto quello che stai preparando per capire se la cottura è giusta. Perché mai tutto questo dovrebbe essere continuamente interrotto da telefonate o mail, da un televisore acceso o da qualsiasi altra attività che nulla ha a che fare con il cucinare?
Questo modo di fare, oltretutto, aumenta la tua produttività. Fare una cosa alla volta evita al tuo cervello di affaticarsi troppo nello spostarsi di continuo da un'attività all'altra. Al contrario, concentrandoti su un compito preciso, ti permette di non avere distrazioni e di portarlo a termine nel modo migliore.
Non solo. Il monotasking promuove la tua autodisciplina, perché ti spinge a eliminare ciò che è superfluo e a ritrovare un ordine per dedicare il tempo necessario per ciò che è più importante. Portando a casa buoni risultati anche la tua autostima dovrà ringraziarti.
Se sei quindi deciso a cambiare le tue abitudini e dire di no, una volta per tutte, al multitasking, inizia imparando a rimandare quello che non puoi fare oggi perché hai troppe cose da fare. E fallo stabilendo delle priorità: non può essere davvero tutto urgente, giusto?
Quando sei a tavola a pranzo o a cena, dimenticati del tuo cellulare, e dedicati a gustarti quello che hai nel piatto. Per rispondere a messaggi e mail, avrai tempo dopo. Stesso discorso se stai guardando un film: segui la trama e guardalo dall’inizio alla fine senza sbirciare di continuo sul telefono o fare le parole crociate. In qualsiasi tua attività, prova a ridurre più che puoi le possibili distrazioni, magari disattivando notifiche, spegnendo la televisione o la radio.
Impara anche a delegare. Non sei Superman o Wonder Woman: se ti accorgi di dover fare troppe cose e inizi a sentirti stressato, cerca aiuto delegando qualche compito.