Non solo simbolo religioso: la mano di Fatima viene indossata anche come portafortuna

Simbolo di potere e di protezione, la mano di Fatima è un amuleto che ha una lunga storia e che, in qualche modo, è presente in diverse culture e religioni con significati differenti. Oggi è considerato anche un portafortuna ed è usato a scopo ornamentale in molti gioielli.
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Gaia Cortese 1 Marzo 2021

Decorata da più incisioni, la più caratteristica delle quali è un occhio aperto, la Mano di Fatima è un amuleto a forma di mano, che può avere più significati a seconda delle religioni e delle culture. Proprio quell’occhio aperto nel palmo della mano per i musulmani è l’occhio di Allah, mentre per gli Ebrei è la Stella di David.

Anche la posizione in cui viene messa la mano può cambiarne il significato: se è posizionata verso l’alto simboleggia la forza, il potere e la benedizione; diversamente se è posizionata verso il basso può attirare amore, fortuna e simboleggiare pazienza. Ad ogni modo questo amuleto a cinque dita viene comunemente associato all’idea di protezione.

La mano di Fatima

Storia

Per ricostruire la storia di questo amuleto occorre andare molto indietro nei secoli. Probabilmente la mano di Fatima risale all’epoca in cui vissero i Cartaginesi, intorno all’820 d.C., ed era simbolo e attributo di Tanit, dea della Luna e della fertilità, sposa del dio Baal.

Secondo un’altra tradizione, la mano di Fatima era considerata la “mano di Dio”, ed era un motivo ornamentale già presente nell’iconografia ebraica già nel 244 d. C. Più tardi gli stessi Ebrei iniziarono a vedere in questo oggetto la mano di Miriam, sorella di Mosè e Aronne, e per questo motivo l’amuleto venne diffuso anche tra i Berberi e i Magrebini, che ne fecero un simbolo di potere.

Da questo momento la religione ebraica e quella musulmana sviluppano due modi differenti, eppure vicini, di considerare l’amuleto. In entrambe le religioni la mano di Fatima diviene espressione della presenza di Dio, che vede, benedice e protegge, o in una parola, della Mano di Dio, e in questa accezione, la mano aperta viene utilizzata come protezione dal malocchio e dalla negatività.

Leggenda

Dietro a questo amuleto c’è ovviamente una leggenda, una storia d’amore che ha come protagonista Fatima, la figlia di Maometto. Fatima era una donna molto sensibile e dotata secondo la tradizione islamica della capacità di fare miracoli. La giovane donna sposò un cugino del padre, Ali, di cui era molto innamorata. Tuttavia una sera, vedendolo rientrare a casa in compagnia di una concubina, Fatima rimase scioccata e inavvertitamente mise la sua mano al posto del cucchiaio nella minestra bollente che stava preparando in cucina. Non se ne accorse neppure, da quanto era rimasta colpita e difatti non percepì neppure dolore.

Entrando in casa, il marito Ali si accorse dell’incidente e aiutò la moglie a riprendersi dall’ustione, senza tuttavia rinunciare alla sua concubina. Fatima dovette accettare la nuova situazione, perché è la stessa religione islamica che permette a un marito di avere più donne, ma decise di spiare l’intimità della coppia. Non appena vide il marito baciare la concubina, Fatima scoppiò a piangere e una lacrima bagnò la spalla di Ali. Solo in quel momento l’uomo capì quanto amore provasse nei suoi confronti la moglie e decise di rinunciare a trascorrere la notte con la concubina.

Significato

Significato nell’Islam

Per i musulmani la mano di Fatima è un simbolo di fede, ma rappresenta anche l’autocontrollo, la pazienza e la serietà. Cinque sono le dita, come cinque sono i pilastri dell’Islam: preghiera, fede, pellegrinaggio alla Mecca, elemosina e digiuno; così la vedevano i Sunniti. Gli Sciiti invece, ci vedono il simbolo della famiglia sacra, nelle persone di Fatima, Maometto, Alì, Hessein e Hassan. Va anche detto che la mano di Fatima viene solitamente realizzata in argento, il metallo di Maometto.

Significato per gli Ebrei

Per gli ebrei l’amuleto invece rappresenta la Mano di Miriam, sorella di Mosé e figura femminile più vicina a Dio che sia per gli ebrei e sia per i cristiani d’Oriente sostituisce la Vergine Maria. Le cinque dita (hamesh in ebraico) della mano simboleggiano i cinque libri della Torah (Genesi, Esodo, Levitico, Numeri e Deuteronomio), la bibbia ebraica, o anche la quinta lettera dell’alfabeto Heh, vale a dire uno dei nomi di Dio. Nella cultura ebraica, la mano di Fatima riporta spesso la Stella di David o una preghiera propiziatoria e di benedizione.

Significato per i cristiani d’Oriente

Oltre agli ebrei, anche i cristiani d'oriente usano questo simbolo per venerare una divinità femminile ma, in questo caso, Miriam è chiaramente sostituita della Vergine Maria.

Non solo simbolo religioso

Indossato spesso come portafortuna, regalato come amuleto d’amore. la mano di Fatima non è sempre considerato un simbolo religioso, anzi. Spesso viene regalato come amuleto per proteggere la casa o per indicare delle zone il cui accesso è limitato solo alle donne. Per molte culture, l'occhio centrale nel palmo rappresenta l'occhio di Dio che si prende cura di chi indossa l'amuleto.