Le corsie di un ospedale diventano un bosco incantato. La sala bunker utilizzata per la radioterapia, adesso è un sottomarino. I laboratori diagnostici? Dei grandi acquari. In questi luoghi di fantasia diventa un po' più facile combattere i mostri, cioè le malattie che colpiscono i pazienti pediatrici ricoverati nelle strutture che hanno preso parte al progetto Ospedali dipinti. Esiste dal 2012 e ha già realizzato 15 interventi in nove diversi ospedali italiani. In tutto, sono 2414 i metri quadrati ricoperti da figure colorate e panorami incantati. Così, il pittore Silvio Irilli, che ha fondato il progetto e lo ha messo a disposizione di Onlus, fondazioni e privati, vuole permettere ai bambini di rimanere piccoli, nonostante un tumore o un'altra patologia li obblighino a crescere troppo in fretta.
I freddi ambienti delle strutture ospedaliere, fatti di muri bianchi e impersonali, diventano tele sulle quali viene raccontata una storia. E gli stessi pazienti hanno un ruolo fondamentale nella trama, come capitani di sottomarini o pirati alla ricerca di un tesoro. L'atmosfera diventa più vivace, allegra e, per quanto possibile, serena. Un po' più simile a quella di una casa, insomma. Soprattutto per chi, in quei letti, ci dovrà passare lunghi mesi.
E Silvio Irilli sa bene come ci si rivolge al pubblico più piccolo, che spesso e volentieri è anche il più esigente. Negli anni '90 era infatti il disegnatore ufficiale di Solletico, proprio il programma tv per ragazzi che guardavi anche tu, o facevi vedere ai tuoi figli. Ma le illustrazioni non servono solamente per rendere un ambiente più bello. Fanno parte di una precisa strategia terapeutica che, sulla scia di Patch Adams, utilizza il sorriso e il buon umore. La risata aiuta infatti ad abbassare i livelli di cortisolo, l'ormone dello stress, e favorisce l'azione delle difese immunitarie.
Dopo aver realizzato dipinti nel Raparto di Radioterapia del Policlinico Gemelli di Roma, nel Reparto di Radioterapia Pediatrica dell’Ospedale Ruggi D’Aragona di Salerno, nell’Ospedale Regina margherita di Torino, al Pronto Soccorso di Novara e in molti altri, ora è partita una nuova raccolta fondi. Lo scopo è quello di raggiungere una somma di 5mila euro, che aggiunti ad altri 5mila forniti da MSD Italia, permetteranno di portare a termine l'iniziativa "Ospedali dipinti per Messina": cinque piani della Pediatria del Policlinico Gaetano Martino di Messina verranno trasformati nell'"Isola del Sorriso".
Fonte| Ospedali dipinti
Credits photos: ufficio stampa Eppela