Leggere in estate ha tutto un suo sapore. Gli occhi che bruciano per il sale del mare ma che non si stancano di scorrere le parole, la sabbia che si annida tra le pagine, i momenti prima della cena, ideali per leggere ancora qualche pagina…
Leggere sotto l'ombrellone con le onde in sottofondo o rilassarsi con un libro sulla sdraio vista montagne non è un cliché, ma un'attività estremamente benefica. Forse dunque non è un caso se professori e professoresse assegnano ad alunni e studenti libri da leggere proprio in estate (anche se sarebbe meglio lasciare la libera scelta, piuttosto che imporre titoli e classici).
La lettura in estate ha infatti risvolti positivi non trascurabili e che si differenziano dalla lettura che ti impegna per il resto dell'anno. Tutto è dovuto allo stato mentale più rilassato in cui si è (ma non solo).
Ecco dunque perché dovresti leggere di più in estate.
Quando parliamo di letture estive intendiamo i libri che si leggono durante le ferie, e quindi in uno stato mentale più rilassato e leggero.
Durante l'estate, molte persone hanno infatti l'opportunità di prendersi delle ferie e la lettura è chiaramente un ottimo modo per rilassarsi, come in un circolo virtuoso. Immergendosi in un buon libro, si si può concretamente allontanare dai pensieri e dai problemi quotidiani per godersi un momento di pace.
Nel caso di bambini e ragazzi, leggere in estate permette di acquisire benefici che vanno a impattare positivamente il rendimento scolastico. Leggere nel periodo delle vacanze aiuta infatti a mantenere e migliorare le abilità di lettura, oltre che di comprensione.
La lettura espone inoltre i bambini a un vocabolario molto vasto, insegnando passivamente parole, frasi e concetti e migliorando nel lungo termine la capacità di conversazione ed espressione.
Leggere un libro durante le vacanze, quando la mente è più leggera, può essere un ottimo allenamento della concentrazione, che nella società moderna è decisamente messa a dura prova.
Anche il pensiero critico viene stimolato, e tutto grazie alle trame e agli intrecci delle storie in cui ci si imbatte. I personaggi, invece, permettono di sviluppare empatia, mettendosi nei loro panni mentre si legge e sperimentando così diverse emozioni anche lontane o sconosciute.
Leggere un libro prima di dormire è una pratica che può migliorare la qualità del sonno. Durante l'estate, quando le giornate sono più lunghe e le notti più brevi, mantenere una buona routine del sonno è essenziale. La lettura serale, oltre che quella sotto all'ombrellone o durante il giorno, può aiutare a rilassarsi e a prepararsi al riposo, riducendo l'uso di dispositivi elettronici che emettono luce blu, la quale può interferire con il sonno.
Leggere in estate può essere anche uno spunto sociale importante. In famiglia genitori e figli possono leggere insieme, gli amici si possono scambiare consigli di lettura o scegliere un libro condiviso in compagnia… La discussione che esce da un buon libro è sempre stimolante e parlarne durante le ferie è un'ottima opportunità.