Perché ho sempre sete? Ecco che cosa provoca la polidipsia

Avere sete è uno stimolo naturale, che permette al tuo corpo di rimanere idratato. Quando però è molto forte e non trova sollievo neanche ingerendo grandi quantità d’acqua può essere un disturbo noto come polidipsia e può dipendere da diverse malattie, come il diabete (mellito e insipido) o da patologie psichiatriche.
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Valentina Rorato 9 Febbraio 2023
* ultima modifica il 23/03/2023

Avere sempre sete e non riuscire a soddisfare questo bisogno, nonostante l’assunzione di liquidi, si dice polidipsia. È un sintomo tipico del diabete, ma può avere anche altre cause. Quando preoccuparsi e come si cura?

Che c’è

La polidipsia indica una sete eccessiva. Bere quantità adeguate di acqua è importante per la salute del corpo, ma con la polidipsia la sete è anomala. Non importa quanto bevi, perché non riesci mai a dissetarti. E questa sensazione può durare giorni, settimane o mesi ed essere accompagna da secchezza delle fauci (xerostomia) e la voglia di fare pipì spesso (minzione frequente).

Tipi di polidipsia

Esistono due tipi di polidipsia:

  • La polidipsia primaria è una condizione che comporta il consumo di più acqua di quanto il tuo corpo abbia bisogno o dovrebbe avere.
  • La polidipsia secondaria consiste nel bere acqua in eccesso a causa della sete indotta da malattie o farmaci provocata da un effettivo bisogno di acqua. È in realtà il tipo più comune. In questo caso si può anche distinguere tra  polidipsia indotta da farmaci e integratori vitaminici, come farmaci per la poliuria, diuretici, vitamina K, corticosteroidi, anticolinergici, antidepressivi e anche consumo di sale, e la polidipsia compensatoria, provocata da bassi livelli di ormoni antidiuretici, prodotti dall’ipotalamo ADH, che comportano un’eccessiva minzione.

Cause

La cause della polidipsia sono diverse e non tutte di natura patologica. Se hai sete, potresti semplicemente aver bisogno di bere più acqua. Il tuo corpo sta reagendo ai liquidi persi. Il problema potrebbe essere:

  • Mangiare cibi piccanti o salati.
  • Bere troppa caffeina o alcool.
  • Esercizio fisico e sudorazione copiosa .
  • Sensazione di malessere, con sintomi quali febbre , diarrea e vomito .
  • Gravidanza.
  • Alcuni farmaci da prescrizione.

Malattie che causano polidipsia secondaria:

  • Diabete insipido: non è correlato al diabete mellito. Il diabete insipido colpisce i reni e le ghiandole e gli ormoni che interagiscono con essi. Questa condizione può portare il tuo corpo a produrre grandi quantità di urina.
  • Perdita di fluidi corporei dal flusso sanguigno nei tessuti: può derivare da condizioni mediche come ustioni, sepsi, insufficienza renale, insufficienza epatica o insufficienza cardiaca .
  • Disidratazione: se non bevi abbastanza acqua per un periodo prolungato, il tuo corpo può disidratarsi.
  • Polidipsia psicogena: alcuni disturbi psichiatrici e di salute mentale, come l'ansia e la schizofrenia, possono provocare un consumo compulsivo di acqua.
  • Basso livello di potassio nel sangue (ipopotassiemia): è una condizione che può verificarsi quando non si ha abbastanza potassio nel sangue.
  • Malattia cistica:  è un gruppo di condizioni in cui le cisti si sviluppano sopra o intorno ai reni.

Sintomi

Il principale sintomo della polidipsia è la sete. E a seconda della causa sottostante, può iniziare bruscamente o svilupparsi gradualmente nel tempo. Può essere associata a bocca costantemente secca o labbra o pelle secche, vertigini, difficoltà di concentrazione o alterazioni dell'appetito. Se la causa alla base della polidipsia progredisce senza trattamento, possono verificarsi gravi problemi di salute, come confusione o perdita di coscienza.

Diagnosi

La diagnosi di polidipsia viene elaborata dopo un esame fisico, il controllo dei farmaci che stai assumendo e una serie di esami. Potrebbe esserti richiesti: glicemia a digiuno, livelli ematici di AVP, la Copeptina, un marcatore di AVP e il pannello metabolico di base. Poi il medico potrebbe prescrivere anche un test delle urine. Generalmente, la polidipsia primaria è associata a una concentrazione di elettroliti nelle urine molto bassa, mentre la polidipsia causata da problemi medici è solitamente associata a una concentrazione di urine normale o elevata.

Un test di privazione dell'acqua è un test diagnostico specializzato che mostra come il tuo corpo risponde a un'iniezione di AVP dopo aver bevuto meno acqua. Questo test comporterebbe la riduzione dell'assunzione di acqua e l'ingresso nell'ufficio del medico per un'iniezione, quindi la permanenza per diverse ore in modo da poter completare il test.

Se non hai alcun problema evidente nei tuoi esami del sangue o delle urine, è probabile che il tuo consumo di liquidi sia semplicemente dovuto a un bisogno personale di bere molto per rimanere idratato, piuttosto che a un problema medico.

Cura

La cura della polidipsia dipende dalla causa: potresti aver effettivamente bisogno di acqua perché sei disidrato o aver mangiato troppo piccante. Se invece soffri di polidipsia secondaria, risolvendo o gestendo il problema scatenante dovresti anche risolvere questo disturbo. Ricordati però che probabilmente avrai bisogno di un attento follow-up. La regolazione ormonale in gioco quando si ha il diabete, una malattia surrenale o condizioni ipotalamiche può essere alquanto instabile. Potrebbe essere necessario essere periodicamente monitorati e aggiustare il trattamento nel corso degli anni.

È molto raro che la polidipsia secondaria possa causare un'iperidratazione, ma potresti però aver bisogno della dialisi se i tuoi reni non riescono a bilanciare i tuoi fluidi. Tieni presente che la dialisi non è un trattamento specifico per la polidipsia: è un trattamento per l'insufficienza renale, indipendentemente dal fatto che tu beva grandi quantità di liquidi o meno.

Fonte | Humanitas

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