La polimialgia reumatica è un'infiammazione che, come il nome suggerisce, coinvolge più muscoli e parti del corpo. Di norma inizia dalle spalle per poi estendersi fino alle anche. Non se ne conoscono ancora le cause, ma chi ne soffre avverte dolore, rigidità ai muscoli e difficoltà di movimento. Di solito viene trattata attraverso farmaci antinfiammatori e a un cambio nello stile di vita, in particolare nella dieta e nell'esercizio fisico.
La polimialgia reumatica è un’infiammazione che colpisce i muscoli a partire dalla spalle e che poi si allarga fino a collo e anche. In alcuni casi, quando, non viene curata prontamente, può coinvolgere anche altre parti del corpo. Provoca soprattutto dolore e rigidità nei movimenti, per questo motivo se ne soffri potresti trovare difficile svolgere le normali azioni quotidiane come vestirti o salire in auto. Inoltre è probabile che, sei già sei affetto da polimialgia reumatica, tu soffra anche di Arterite di Horton, ovvero un'infiammazione delle arterie che può avere conseguenze anche piuttosto gravi, se non viene curata in tempo.
Ad oggi ancora non conosciamo con precisione tutte le cause della polimialgia reumatica. Si ipotizza però che derivi da un insieme di fattori, sia genetici che ambientali. Ad esempio, potresti aver appena sofferto di infezioni virali o batteriche. Anche l'età che avanza o la provenienza da Paesi nordici sembrano essere fattori di rischio. Infine, le donne risultano più colpite rispetto agli uomini.
I sintomi della polimialgia reumatica sono piuttosto semplici da notare:
La diagnosi di polimialgia reumatica inizia da un'anamesi del medico, che ti prescriverà poi esami del sangue in cui valutare:
Altri accertamenti sono poi gli esami radiografici come la tomografia computerizzata (per verificare eventuali lesioni articolari) e la scintigrafia.
La cura consiste in corticosteroidi (cortisone), ovvero farmaci antinfiammatori piuttosto forti, da assumere per diversi mesi e poi al bisogno nei mesi di riacutizzazione. Vengono poi prescritti farmaci immunosoppressori in caso il paziente sia allergico ai corticosteroidi o nel caso non avessero sortito alcun effetto benefico.
Ti segnaliamo una cosa importante: in alcuni casi chi soffre di polimialgia può soffrire anche di infiammazione dei vasi sanguigni, quindi presta attenzione a cefalee in zona temporale o improvvisi disturbi visivi. In questo caso a maggior ragione non esitare ad andare dal medico perché le conseguenze potrebbero essere molto serie.
Infine, un cambio nel tuo stile di vita, con una dieta più equilibrata e una maggiore attività fisica, potrebbero aiutarti a tenere sotto controllo la malattia.
Fonte| IOR