Un intervento chirurgico di laparotomia e plastica della parete addominale con protesi. È questa l'operazione a cui questo pomeriggio è stato sottoposto Papa Francesco al Policlinico Gemelli di Roma. Come ha fatto sapere il Vaticano, Francesco soffre di un laparocele incarcerato che gli sta causando non pochi problemi: "sindromi sub occlusive ricorrenti, dolorose e ingravescenti".
Ecco perché è stato necessario l'intervento che è avvenuto, appunto, in laparotomia. Si tratta di una tecnica molto invasiva ad addome aperto, che serve per ispezionare gli organi e le strutture del basso ventre, dall’appendice all’intestino, dal fegato all’utero. Può essere esplorativa o associata a un’operazione chirurgica. Solitamente la durata di questo tipo di operazione è circa 2 o 3 ore.
Quindi, è un intervento molto invasivo, che nel caso di Papa Francesco diventa anche molto delicato vista la sua età (86 anni). Vediamo adesso insieme quanto dura la convalescenza dopo la laparotomia.
Come avrai capito, la laparotomia è un intervento invasivo e per questo motivo anche i tempi di convalescenza sono importanti a differenza di quanto accade, invece, per la laparoscopia. Di norma, il ricovero dura almeno 2 giorni e per i successivi 15 sono altamente sconsigliati gli sforzi fisici di qualunque tipo. Il periodo di riposo completo dovrebbe durare almeno quattro settimane, durante le quali potrebbero prescrivere una fascia elastica contenitiva da indossare sull'addome. In gergo, viene chiamata anche pancera addominale.
Naturalmente, le informazioni riportate in questo articolo sono puramente indicative, perché i tempi di recupero variano da paziente a paziente. Il tipo specifico di laparotomia eseguita, così come l'età e le condizioni di salute in generale della persona svolgono un ruolo fondamentale per determinare la durata della convalescenza.
(Scritto con Giulia Dallagiovanna)
Fonte | Vaticano