Cos’è la ripetizione dilazionata, il metodo per memorizzare meglio quando si studia

La ripetizione spaziata è una strategia di apprendimento in cui le lezioni e il materiale di studio vengono ripetutamente riviste a intervalli crescenti per garantire che siano memorizzati nel tempo. Ciò non solo aiuta a rafforzare l’apprendimento, ma consente anche di colmare le lacune tra gli studenti in ogni sessione di riepilogo.
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Valentina Rorato 2 Dicembre 2023

Il sistema di ripetizione dilazionato, detto anche ripetizione distanziata, è una tecnica di apprendimento che ti aiuta a memorizzare nuove parole e frasi a lungo termine. Si basa sull'effetto di spaziatura, ovvero l'idea che le cose si apprendono meglio a lungo termine se le studi ripetutamente, o le esamini, per un lungo periodo di tempo, lasciando spazio tra di loro.

Che cos'è la ripetizione dilazionata

Il metodo della ripetizione dilazionata (in inglese Spaced Repetition System, SRS) è noto anche come Sistema Leitner ed è una tecnica di memorizzazione che si basa sulla ripetizione d’informazioni a distanza di tempo per migliorarne il ricordo. Lo psicologo e filosofo tedesco Hermann Ebbinghaus, per descrivere questo metodo, ha coniato il termine Curva dell’oblio, che spiega che dopo un giorno di studio il cervello ricorda 1/3 dell’informazione memorizzate, mentre dopo 6 giorni si ricorda solo 1/4 (25%) dell’informazione studiata. Dimenticare è quindi una condanna a cui chiunque va incontro. L’unico modo per conservare il ricordo è studiare a più riprese.

L’accademico tedesco Sebastian Leitner, che diede il nome a questa tecnica, nel suo saggio “So lernt man lernen” (“Imparare a imparare”), spiegò il suo “Leitner System”, ovvero come ripetere più volte, in giorni diversi, i concetti studiati possa fissarli nella memoria. Si deve ripassare l’argomento 3-4 giorni dopo la prima volta, quindi estenderlo a una settimana, quindi altri 10-15 giorni e così via.

Come funziona la ripetizione spaziata?

La ripetizione spaziata è una tecnica di memoria che prevede la revisione e il richiamo delle informazioni a intervalli di spaziatura ottimali finché le informazioni non vengono apprese a un livello sufficiente. Questa tecnica aiuta il tuo cervello a ricordare più informazioni poiché mantiene il materiale fresco nella tua mente e ti costringe a utilizzare il ricordo attivo. La ripetizione spaziata può essere applicata a qualsiasi forma di istruzione, dai problemi di matematica delle scuole elementari fino agli algoritmi informatici per i laureati.

La tecnica è semplice in teoria ma può essere difficile da eseguire perché la maggior parte delle persone tende all’impazienza quando cerca di memorizzare qualcosa di nuovo o non familiare. Come nel caso di tutte le abilità di studio, esiste una curva di apprendimento per la ripetizione distanziata, ma è una curva che può essere superata. Farlo richiede disciplina e intenzionalità, ma coloro che riescono a eseguire la tecnica in modo efficace possono ottenere notevoli benefici.

Quali sono i vantaggi rispetto ad altri metodi di studio

La ripetizione spaziata è molto efficace nel migliorare il richiamo della memoria a lungo termine rispetto ad altri metodi di studio, come l'apprendimento meccanico e il cramming prima degli esami (ripetizione senza spaziatura). Aumenta inoltre  la possibilità che un individuo acquisisca conoscenze trasferibili ad altri contesti e riduce la quantità complessiva di tempo trascorso nelle sessioni di studio. Tra i vantaggi, si possono contare:

  • Ti riespone continuamente alle informazioni a intervalli distanziati.
  • Aiuta il tuo cervello a costruire ricordi che hanno alti livelli di forza di archiviazione.
  • Aumenta il tempo trascorso a provare attivamente un ricordo nel cervello invece di consumare passivamente le informazioni.
  • Consente il consolidamento di nuove informazioni con vecchie conoscenze correlate che sono già state archiviate nella memoria a lungo termine, rendendo più facile recuperare e richiamare le informazioni in date successive.
  • Avere un programma di ripetizioni spaziate prevedibile insegna al tuo cervello a prevedere quando vedrà il materiale la prossima volta e a rispondere con maggiore prontezza e attenzione, rendendo più facile la codifica delle informazioni in quel lasso di tempo nella memoria a lungo termine.
  • La tecnica consente di suddividere compiti più grandi in porzioni di lavoro più piccole intervallate a intervalli durante la giornata (ad esempio, suddividere un capitolo in tre sezioni): un approccio chiamato suddivisione in  blocchi.

Esempi di ripetizione dilazionata

Esistono diversi modi per implementare un sistema di ripetizione distanziata. Prova queste tecniche:

Flashcard di Leitner

Il sistema Leitner utilizza flashcard raggruppate insieme in base al livello di apprendimento dello studente studente. Le flashcard che conoscono meno bene sono studiate a intervalli ravvicinati, mentre le flashcard che conoscono molto bene sono studiate a intervalli molto distanziati. Se lo studente sbaglia una flashcard, viene immediatamente retrocesso nel gruppo delle carte meno conosciute. Se lo studente ottiene una flashcard corretta, viene posizionata nel gruppo di carte sopra.

Il sistema Leitner è attualmente utilizzato dagli studenti di medicina e giurisprudenza, persone che devono memorizzare rapidamente grandi quantità di informazioni e dagli studenti di lingue.

Il metodo Chatterbug

Il metodo che Chatterbug utilizza per insegnare le lingue alle persone si basa su tre pilastri: lezioni dal vivo, probabilmente l' "asso" del metodo Chatterbug, che ti aiutano a consolidare le tue nuove abilità e aumentano la tua sicurezza facendoti praticare il prima possibile; input di ascolto e lettura sotto forma di letture e video adeguati al livello, insieme alla pratica di scrittura; e infine i contenuti di autoapprendimento basati sull'effetto di spaziatura , che è essenzialmente un sistema di apprendimento di flashcard interattivo e adattivo che ricorda le parole che hai imparato, quelle che non hai padroneggiato del tutto e quelle che probabilmente stai per dimenticare, e ti fornisce lo stimolo per continuare a progredire e costruire il tuo vocabolario.

In linea di massima, segui poi questi consigli:

Rivedi le tue note

Entro 20-24 ore dall'acquisizione iniziale delle informazioni, assicurati che le informazioni siano annotate nelle note e di averle riviste per una conservazione a breve termine. Durante la sessione di ripasso, vorresti leggerli, ma poi distogli lo sguardo e prova a ricordare i punti più importanti.

Richiama le informazioni per la prima volta

Dopo una giornata, prova a ricordare le informazioni senza utilizzare troppo gli appunti. Prova a ricordare quando stai facendo una passeggiata o quando ti siedi e ti rilassi. Puoi anche aumentare la tua efficienza creando flashcard con le idee principali e facendo domande sui concetti.

Richiama nuovamente il materiale

Successivamente, richiama il materiale ogni 24-36 ore nel corso di diversi giorni. Non devono essere lunghe sessioni di studio. Prova una sessione di richiamo quando sei in ascensore o aspetti in fila. Sei ancora libero di guardare i tuoi appunti o le tue flashcard, ma prova a ricordare mentre lavori con quegli appunti. L'idea con questo passaggio è di porsi domande e di interrogarsi per conservare e richiamare queste informazioni nella memoria a lungo termine.

Studia tutto da capo

Dopo che sono trascorsi diversi giorni, prendi il tuo materiale e studialo di nuovo. Se queste informazioni riguardano un test, assicurati che ciò venga effettuato entro una settimana prima del test. Ciò consente al tuo cervello di rielaborare i concetti.

Ci sono delle app che aiutano nella ripetizione?

Esistono anche app che possono esserti d’aiuto per studiare.

  • Anki: è un programma flashcard e multipiattaforma che utilizza la ripetizione spaziata. È ottimo per imparare tutto ciò che deve entrare nella tua memoria a lungo termine.
  • Mnemosyne: è un altro programma di ripetizione spaziata multipiattaforma gratuito.
  • Fogli di calcolo: Kinma ha pubblicato un foglio di calcolo di esempio che consente di personalizzare la frequenza di ripetizione.
  • Supermemo: in altro popolare programma di ripetizione spaziata è Supermemo.

Fonti | Università Carlo Bo; Kpu