“Sono triste, che cosa posso fare?” Cinque pensieri felici per ritrovare il buonumore

Un momento di tristezza, che arriva inaspettatamente, senza motivo, può essere solo un’emozione passeggera. Se vuoi mandarla via, prova a seguire uno di questi cinque suggerimenti per ritrovare il buonumore.
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Gaia Cortese 29 Novembre 2021

Arriva come una sensazione di mancanza, di vuoto e spazza via tutto il tuo buonumore, la tua positività e il tuo essere razionale. Sì, perché con la comparsa della tristezza, di punto in bianco, sembra che tutto sia negativo, insormontabile e pieno di ostacoli.

La tristezza è un’emozione, uno stato d’animo passeggero che non deve per forza essere contrastato e cacciato via. Nella vita capitano numerosi momenti bui, i cui motivi a volte sono chiari, mentre a volte non lo sono affatto, eppure ci si sente malinconici e affranti. D'altronde, la felicità è solo una componente della vita, mentre la tristezza è l’altra faccia della medaglia: in questa altalena di emozioni, non potresti apprezzare veramente un momento felice, senza viverti un momento di sconforto.

Non solo. Provare tristezza può essere anche utile per capire cosa ti può fare più felice e cosa dover cambiare della tua vita. Se, per esempio, dovessi accorgerti che ogni giorno ti pesa andare in ufficio e alla fine della giornata ti senti svuotato e triste, forse ciò significa che il tuo lavoro non riesce a darti più soddisfazione o che, quel particolare ambiente lavorativo, non ti dà benessere. È fondamentale sapersi guardare dentro, ascoltarsi e vivere anche un momento di tristezza per conoscersi meglio. Non si tratta ovviamente di un lavoro su di sé che va fatto sempre, perché a volte la tristezza è un’emozione molto più passeggera di quello che si creda e che può essere spazzata via con piccole strategie personali.

Guardati una delle tue sit-com preferite

Personalmente, quando sono un po’ giù, mi basta vedere una puntata di una sit-com particolarmente divertente per distrarmi e ritrovare un po’ di buonumore. Sarà la leggerezza di certe trame, le battute dei protagonisti o il semplice fatto di spostare l’attenzione su qualcos’altro che non sia la mia tristezza, per sentirmi subito meglio.

Telefona a un’amica

Due chiacchiere con una cara amica hanno un effetto unico nello scacciare via la malinconia, soprattutto se l’amica in questione è una persona positiva; diversamente lascia stare o potrebbe essere anche peggio.

Dedicati allo shopping

Lo shopping è antidepressivo per eccellenza. Certo non deve diventare un’abitudine fissa, ma andare per negozi di tanto in tanto può solo che far bene. Fare nuovi acquisti per se stessi mette di buon umore, induce a migliorarsi e aumenta l’autostima. Vale per gli acquisti nell'abbigliamento, ma anche per altri tipi di articoli come per esempio complementi di arredo per abbellire la propria casa, come stampe per arredare le pareti, piante da appartamento e via dicendo.

Organizzati una cena con i fiocchi (anche da solo)

Altra cosa da fare quando si è tristi è prepararsi una cenetta ad hoc, con quello che più fa felice il tuo palato. Non è necessario per forza essere in compagnia, perché un buon pasto può essere apprezzato anche in solitudine. Se quindi mi capita di essere triste, corro al supermercato e mi compro sushi e birra, ma volendo essere più attenti alla linea, si può optare per un’insalatona con quello che si preferisce. Non è una scusa per cedere a tentazioni come gelati, biscotti e torte: potrebbe prendere il sopravvento un senso di pentimento a fine pasto.

Dai il via a un progetto

Non importa quale sia, ma qualsiasi tipo di progetto ha il potere di distrarre dai propri problemi e di cambiare un atteggiamento scoraggiato in uno decisamente più costruttivo e propositivo. Non serve iscriversi all’improvviso a un corso di chitarra o di taglio e cucito, basta impegnarsi in qualcosa che sia la lettura di un buon libro, la realizzazione di un oggetto o la collaborazione con un ente che sostiene una causa a te particolarmente cara come la protezione di alcuni animali di compagnia, o ancora un ente benefico che aiuta le donne in difficoltà o che si prende cura delle aree verdi della tua città. In questo caso, c’è davvero l’imbarazzo della scelta, ma avere un progetto da sostenere e seguire è sicuramente una cura per spazzare via la tristezza.