Sorridere allunga la vita: lo conferma anche uno studio scientifico

Vuoi vivere più di 85 anni? Sorridi. Uno studio scientifico condotto alla Facoltà di Medicina della Boston University ha evidenziato come un atteggiamento più ottimista nei confronti della vita possa aiutare ad aumentare la longevità delle persone. Insomma, sorridere fa bene.
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Gaia Cortese 28 Giugno 2020

Sorridere allunga la vita. "Poche cose al mondo sono più potenti di una spinta positiva, di un sorriso" ha detto in un'occasione Richard M. Devos, proprietario degli Orlando Magic, la squadra di pallacanestro che milita nel campionato NBA. L’ottimismo sta nel vedere il lato positivo delle cose e sembra che questo atteggiamento nei confronti della vita possa addirittura aumentare la tua longevità.

A dimostrarlo è un recente studio condotto presso la Boston University School of Medicine, e pubblicato su "Proceedings of the National Academy of Sciences”. La ricerca scientifica ha infatti evidenziato come un atteggiamento alla vita carico di ottimismo possa contribuire a raggiungere una certa longevità, anche oltre gli 85 anni.

Alla Boston University School of Medicine sono stati analizzati i risultati di due studi su lungo periodo: il primo, condotto dal 2004 al 2014, ha coinvolto le infermiere donne (età media 70 anni); il secondo, condotto dal 1986 al 2016, ha coinvolto un vasto campione di uomini (età media 62 anni).

Le circa 70mila donne che hanno partecipato allo studio sono state divise in 4 gruppi, più o meno omogenei in base ai loro livelli di ottimismo. La durata della vita del gruppo più ottimista è stata messa a confronto con quella del gruppo meno ottimista e si è scoperto che, tenendo conto di determinati parametri come età, razza, educazione, sintomi di depressione e altri problemi di salute, le donne più felici vivono in media il 15% in più di quelle più tristi. Il metodo di indagine condotto sugli uomini non ha riportato conclusioni tanto differenti, anzi: lo studio ha evidenziato come anche in questo caso il gruppo più positivo sia vissuto in media l'11% in più del gruppo meno ottimista.

"Ci sono molte evidenze che una longevità eccezionale si accompagni di solito a un periodo più lungo in buona salute e senza disabilità – ha spiegato Lewina Lee, principale autrice dello studio scientifico -. Quindi il nostro studio solleva l'eccitante possibilità di promuovere un invecchiamento salutare coltivando valori psicosociali quali l'ottimismo".

Forse non è sempre possibile dare un’interpretazione favorevole a tutti gli avvenimenti che ti accadono nella vita, ma se tutto sommato riesci a mantenere la speranza che le cose prima o poi si risolveranno per il meglio, puoi definirti un ottimista. E probabilmente vivrai più a lungo.

Fonte | “Optimism is associated with exceptional longevity in 2 epidemiologic cohorts of men and women“ pubblicato su ‘Proceedings of the National Academy of Sciences” il 26 agosto 2019