Nathalie Giannitrapani, la cantante vincitrice di X Factor 2010, ora sta tornando a far parlare di sé per un album totalmente autoprodotto. Tre anni di registrazioni in un camper alimentato a pannelli solari, il tempo necessario per realizzare Freemotion, un progetto discografico "in movimento" e all'insegna della libertà e della sostenibilità ambientale.

Tra paesaggi e panorami sempre diversi, Nathalie ha registrato sia all'aria aperta che all'interno del suo camper (definito "camper diem") e con l'accompagnamento di rumori e suoni della natura. A fornire l'energia necessaria per il movimento e per la produzione, un solo pannello solare. Se ti chiedi come sia possibile, la risposta sta nell'utilizzo di alcune accortezze. Le sessioni di registrazione sono state condotte di giorno con la luce naturale e senza veri e propri amplificatori che avrebbero consumato troppa energia. Nelle ore di pausa giornaliere, il camper ha potuto ricaricarsi con la luce solare.

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Freemotion, come puoi intuire dalla parola, si tratta di un inno alla libertà e di un album "diffuso", come sono definiti di solito gli alberghi formati da più costruzioni indipendenti, perché si tratta di un progetto a tappe. Il brano che apre la playlist è "Arcobaleno", scritto da Nathalie appena salita in camper e parla di viaggio e di fuga dalla frenesia della città. "Una canzone per noi" è un inno all’umanità composto da suoni acustici e naturali e da un’orchestra di cicale e "Hamsters" è la metafora di un sistema che allontana le persone dalla loro natura più autentica e dal Pianeta.

L'album termina con "Your dreams of love", una ninna-nanna registrata fra gli alberi del bosco con i suoni originali di Madre Natura. Insomma, un viaggio all'insegna del riavvicinamento tra uomo e Terra per comunicarci che un altro stile di vita è possibile.