“Batterie per auto elettriche che si ricaricano in 10 minuti”: la novità annunciata da Toyota è davvero realistica?

La casa automobilistica giapponese ha in servo una nuova tecnologia che potrebbe rivoluzionare presto il mondo della mobilità elettrica, in tutte le sue fasi. Dalla costruzione della vettura, al sistema di ricarica, passando per i costi. Ecco tutte le novità che Toyota ha in mente di introdurre sul mercato già dal 2027.
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Mattia Giangaspero 6 Luglio 2023

Arriva un annuncio che potrebbe cambiare definitivamente la mobilità elettrica. E per definitivamente si intende in positivo, non solo per i  benefici che veicoli elettrici portano all'ambiente, rispetto ai veicoli con motore endotermico. (E qui ne abbiamo già parlato)

Questa volta è positivo anche per chi guida l'auto elettrica o decide di acquistarla. Ti sto parlando della novità che sta per introdurre Toyota sul mercato in merito alle batterie e alla possibilità di ricaricarle al 100% entro solo 10minuti. 

È un grande cambiamento che può essere considerato anche quasi imminente visto che la casa nipponica intende rilasciare le nuove batterie entro il 2027. 

Adesso però dopo l'annuncio andiamo ad analizzare nel concreto come questo può realmente diventare possibile.

Si tratta di una tecnologia chiamata Performance, che nel concreto oltre a ridurre i tempi di ricarica della batteria, riuscirà anche a dimezzare il costo di produzione, ridurre le dimensioni e quindi anche il peso stesso.

Inoltre la struttura interna delle batterie cambierà. Niente più batterie allo stato liquido, bensì più batterie allo stato solido, in quanto, sempre la stessa casa automobilistica giapponese ha affermato che, anche l'autonomia dei veicoli aumenterà. La stima è addirittura di 1200 km con l'efficenza della batteria al 100%.

Nello specifico la nuova generazione di veicoli elettrici di Toyota si vuole basare su batterie ferro litio fosfato bipolari (senza involucro, quindi in grado di garantire più capacità per unità di volume).

In parallelo Toyota sta sviluppando già un'altra tecnologia che si chiama bZ4X e si tratta di un modello che dal 2025 porterà nuovi sistemi di accumulo, i quali aumenteranno del 20% il chilometraggio, taglieranno i costi del 40% e avranno un tempo di ricarica dal 10 all’80% in meno di 30 minuti.

E proprio sulle batterie allo stato solido avevamo già fatto un approfondimento per spiegare la differenza rispetto alle batterie attuali allo stato liquido e quali possono essere benefici e rischi. (Lo trovi qui)

Keiji Kaita, a capo del Centro di ricerca e sviluppo per la net-zero interna a Toyota, ha dichiarato: “Sia per le nostre batterie allo stato solido che per quelle allo stato liquido, il nostro obiettivo è quello di cambiare drasticamente la situazione, laddove abbiamo batterie troppo grandi, pesanti e costose. In termini di potenziale, saremo in grado di abbattere tutti questi fattori”.