Pronto per le abbuffate delle feste? Nelle prossime due settimane ci aspettano lunghe ore da passare a tavola con i parenti e ricchi menù che comprenderanno ogni prelibatezza. Sì, ma l'attività fisica? Ecco, per molti l'allenamento sarà l'ultimo dei problemi, pensiero sacrosanto visto che le festività di Natale includono anche delle tradizioni che ci appagano e ci rendono felici, ma se, invece, ti dispiace trascurare del tutto il tuo fisico, sei sull'articolo giusto per te. Abbiamo chiesto a Stefano Mattavelli, personal trainer, come goderci appieno le vacanze e i pranzi natalizi senza troppi sensi di colpa. Ecco qualche consiglio.

Se sei una persona già allenata, tutto sarà molto più facile perché il tuo corpo è più predisposto allo smaltimento delle calorie. "Se durante l'anno hai una buona programmazione in termini di alimentazione e di esercizio fisico, una settimana o 10 giorni di sgarro non faranno molto la differenza – spiega Mattavelli. – Sarebbe ancora più utile se in questi giorni che precedono Natale riducessi un minimo le calorie e ti allenassi con una costanza regolare. Così accumuli fatica e un minimo periodo di stacco può essere anche funzionale. Un'alimentazione corretta tutto l'anno non sarà rovinata da due settimane, è una variazione insignificante".

Con l'arrivo delle vacanze, anche l'esercizio fisico subisce uno stop, in previsione di pranzi e cene ipercaloriche, però, il consiglio che rimane valido è quello di "allenarsi finché si può – ricorda Mattavelli – Cerca di mantenere il tuo allenamento in palestra e, se non puoi venire, fai lunghe camminate. Che comanda su tutto è il bilancio energetico e il totale di calorie che assumi nell'arco della giornata. Se continui a fare più spuntini come sei già abituato, dovrai sommare anche quelli al conto delle calorie totale".

Se sei, al contrario, una persona fuori allenamento, "puoi tamponare l'aumento delle calorie cercando di bilanciare – suggerisce il personal trainer. – Se consigliamo di solito di fare due spuntini, in questi giorni mangia solo a pranzo e cena e mantieni la colazione se sei abituato a farla. Nei giorni delle feste il rischio di accumulare peso ci sarà ma sarà bilanciato per quanto possibile. Suggerisco, poi, un'attività fisica a basso impatto come una camminata o una corsetta. Più lunga è, più guadagni in smaltimento di grassi". Ciò che è importante è non strafare dopo aver già assunto le calorie. "Allenarsi come un matto o fare digiuni improvvisati dopo le vacanze solo perché ti senti in colpa non ha senso, avresti solo uno scompenso che ti porterà ad avere ancora più fame, piuttosto gioca di anticipo" consiglia Mattavelli.

Insomma, per qualche giorno non c'è nulla di male. "Se un alimento ti piace particolarmente ed è molto calorico non sarà un problema per un pasto, ciò che cambia è quando da eccezione diventa regola. Se questo stile di alimentazione diventa cronico. In queste festività tutto l'allenamento che fai è riguadagnato, cammina più che poi ma goditi il momento e stai a regola durante l'anno" conclude Mattavelli.