Che cos’è il prolasso genitale e come si cura

Il prolasso degli organi pelvici è più diffuso di quanto non si possa crede, ma molte donne sono imbarazzate a parlarne anche solo con il proprio medico. E’ però importante affrontare questa condizione che ha delle complicazioni fisiche e psicologiche, al fine di migliorare la propria qualità di vita.
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Valentina Rorato 9 Febbraio 2022
* ultima modifica il 23/08/2022

Il prolasso genitale è una condizione in cui gli organi pelvici scivolano verso il basso, in vagina o fuori da essa. È più comune nelle donne che hanno avuto più parti vaginali, sono entrate in menopausa, sono fumatrici o sono in sovrappeso. Le possibilità di sviluppare un prolasso aumentano anche con l'età. Ma vediamo come si manifesta e come si può curare.

Che cos’è

Il prolasso genitale è il prolasso degli organi pelvici e si verifica quando uno o più organi del bacino scivolano dalla loro posizione normale nella vagina (talvolta anche fuori dalla vagina). A “scendere” possono essere l'utero, l'intestino, la vescica o la parte superiore della vagina. Un prolasso non ti mette in pericolo di vita, ma può causare dolore e disagio.

Tipi di prolasso

  • Anteriore: prolasso dell'uretra o della vescica, o di entrambi, nella vagina (cistocele, uretrocele).
  • Medio: discesa dell'utero o della volta vaginale (prolasso uterino, enterocele).
  • Posteriore: prolasso del retto nella vagina (rettocele).

È possibile averne più di uno contemporaneamente. Il prolasso degli organi pelvici viene solitamente classificato su una scala da 1 a 4 per mostrare quanto sia grave, con 4 che rappresenta un prolasso più grave.

Sintomi

I sintomi del prolasso genitale sono molto simili tra loro, anche se la patologia coinvolge organi diversi. Potresti avvertire:

  • una sensazione di pesantezza intorno alla parte inferiore della pancia e ai genitali
  • un fastidio trascinante all'interno della tua vagina
  • la percezione di un peso che scende e potresti sentire come una pallina quando ti siedi
  • un rigonfiamento o un nodulo dentro o fuori dalla tua vagina
  • disagio o intorpidimento durante il sesso
  • problemi a fare pipì: la sensazione che la vescica non si stia svuotando completamente, la necessità di andare in bagno più spesso o la perdita di una piccola quantità di pipì quando si tossisce, si starnutisce o si fa esercizio (incontinenza da stress).

 Cause

Il prolasso genitale si verifica quando il gruppo di muscoli e tessuti che normalmente supportano gli organi pelvici, chiamato pavimento pelvico, si indebolisce e non riesce a tenere saldamente gli organi in posizione. Oltre a questo, possono esserci una serie di eventi che potrebbero aumentare la possibilità di incorrere in questo disturbo, ovvero:

  • Gravidanza e parto, soprattutto se hai avuto un parto lungo e difficile o se hai dato alla luce un bambino grande o più bambini
  • Invecchiare e andare in menopausa
  • Essere sovrappeso
  • Avere costipazione a lungo termine o una condizione di salute che ti fa tossire e affaticarti
  • Avere subito un'isterectomia
  • Un lavoro che richiede il sollevamento di pesi

Diagnosi

La diagnosi di prolasso vaginale è abbastanza semplice e di solito la può effettuare il ginecologo o l’urologo, con una visita.  Condizioni specifiche, come l'ostruzione ureterale dovuta al prolasso completo, possono richiedere un pielogramma endovenoso (IVP) o un'ecografia renale, durante cui si inietta un contrasto per eseguire una serie di raggi X. Gli ultrasuoni possono essere utilizzati per escludere altri problemi pelvici, e talvolta è richiesta una risonanza magnetica pelvica se più di un organo è prolassato o per pianificare un intervento chirurgico.

Cura

La cura del prolasso genitale dipende dalla gravità del prolasso. Talvolta, non necessità nessuna terapia, soprattutto se è di primo grado, non dà molto fastidio ed è in assenza di una sintomatologia evidente. Sicuramente devi cercare di evitare che la condizione si aggravi. Come fare?

  • perdere peso se sei in sovrappeso
  • evitare il sollevamento di carichi pesanti
  • prevenire o curare la stitichezza

Se il prolasso è più grave o i tuoi sintomi stanno influenzando la tua vita quotidiana, ci sono diverse altre opzioni di trattamento da considerare. Potresti seguire un percorso di fisioterapia guidata per il recupero del pavimento pelvico (i famosi esercizi di Kegel) e potresti usare dei pessari vaginali.

Il trattamento raccomandato dipenderà dal tipo e dalla gravità del prolasso, dai sintomi e dalla salute generale. Nei casi più gravi, l’utero può essere rimosso e durante l'intervento chirurgico, il chirurgo può anche correggere il cedimento delle pareti vaginali, dell'uretra, della vescica o del retto.

Si può prevenire?

Spesso non è possibile prevenire un prolasso. Ci sono buone abitudini di vita che puoi adottare per ridurre il rischio di svilupparlo, soprattutto se hai già una storia familiare. Cosa devi fare?

  • Esercitarsi regolarmente (esercizi di Kegel).
  • Mantenere un peso e una dieta sani.
  • Non fumare.
  • Utilizzare tecniche di sollevamento adeguate.

Fonte | Humanitas

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