L'aroma del caffè appena pronto, la fragranza di una torta sfornata da poco, il profumo proveniente da un mazzo di fiori di campo freschi. Anche se non fa parte della nostra abitudine, possiamo profumare casa con metodi naturali ed efficaci, senza usare necessariamente dei profumatori. Questo perché, molto spesso, i profumatori che si trovano in commercio contengono sostanze nocive che, non solo inquinano l’aria che respiri in casa, ma che possono causare anche disturbi di salute come allergie, riniti o dermatiti della pelle.
Esistono fortunatamente diversi trucchi per profumare la casa in modo naturale e soprattutto rispettoso dell'ambiente esterno (e interno). Vediamo quali sono.
Arancio dolce o amaro, bergamotto, mandarino, vetiver, vaniglia, pino silvestre, lavanda, gelsomino e sandalo indiano sono le più comuni essenze naturali ad essere usate per profumare l'ambiente della casa. Per un corretto utilizzo delle essenze naturali puoi usare un semplice diffusore oppure diluire da cinque a un massimo di 10 gocce in 250 ml di acqua.
Quando hai raccolto un certo quantitativo di residui di saponette, prova a tagliarli in scaglie o in piccoli pezzi e mettili in alcuni sacchetti di tela o di organza. Puoi usare i sacchettini anche per profumare, armadi e cassetti: l'effetto sarà ancora più soddisfacente. E soprattutto, avrai fatto un ottimo riciclo di quello che abitualmente viene buttato via.
Hai una pianta di lavanda sul tuo balcone? Una volta fiorita ti basterà raccoglierla in mazzetti e appenderla a testa in giù per qualche giorno in un luogo abbastanza ventilato. Riempi poi dei sacchettini di tela o di organza e richiudili con un nastrino. La lavanda è un'essenza che aiuta a ritrovare la calma e a rilassarsi, quindi perfetta per profumare le stanze da letto.
Anche le foglie di salvia riescono a dare una profumazione alla casa molto piacevole. Quindi lava e asciuga bene le foglie e poi posale su uno strofinaccio oppure su un foglio di carta da forno. Fai riposare le foglie per tre o quattro giorni, su un ripiano che sia al riparo dalla luce. Successivamente, seguendo la stessa procedura indicata per la lavanda, raccogli in alcuni sacchettini la salvia essiccata e chiudi con un nastrino.
In inverno arance, mandarini e limoni sono consigliati soprattutto per rinforzare le difese immunitarie e tener lontano i malanni di stagione. In verità, la maggior parte degli agrumi può regalare un profumo molto vivace e accogliente tra le mura domestiche. Ti basterà non gettare via la scorza, ma posarla direttamente sui caloriferi caldi. In poco tempo le tue scorze sprigioneranno un profumo dall'effetto rigenerante.
Il profumo di un'arancia abbinato a quello della cannella e dei chiodi di garofano può creare un'essenza davvero inebriante. Prendi quindi un'arancia, lavala e asciugala bene. Poi fai dei buchetti aiutandoti con uno spillo e inserisci i chiodi di garofano uno alla volta. Una volta coperta l’arancia con i chiodi di garofano, passala in un piatto dove avrai distribuito un po' di cannella in polvere e rigirala bene. Metti poi l’arancia in un sacchetto di carta e lasciala riposare per un mese, prima di utilizzarla come profumatore di ambiente.
E poi c'è il bicarbonato di sodio, impiegato per mille utilizzi in casa, incluso per catturare gli odori nel frigorifero, ma efficace anche per dare un buon profumo alla casa se abbinato agli oli essenziali. Procurati quindi un flacone e versaci mezza tazza di bicarbonato di sodio e circa 10 gocce del tuo olio essenziale preferito. Poi sul tappo del flacone fai dei buchi affinché l'essenza sia libera di diffondersi nell'aria.
(Scritto da Gaia Cortese il 5 ago 2019,
modificato da Francesco Castagna il 9 mag 2024)