Se bazzichi su TikTok forse sei già incappato in questo trend un po' strano ma curioso. Stiamo parlando della filosofia delulu, quella che molti ragazzi dicono di seguire per vivere meglio e star bene con sé stessi. Delulu è, in slang, l'abbreviazione di "delusional" cioè "illuso" e indica, quindi, chi ha un'opinione o una convinzione completamente irrealistica o irrealizzabile. Il termine è stato usato inizialmente dal fandom del genere coreano K-pop per descrivere le relazioni affettive che i fan pensavano di intrattenere con i loro idol e, ora, essere delulu significa avere un'instancabile fiducia in sé stessi e nei propri sogni, per quanto inverosimili siano.

Pare, quindi, che la soluzione sia una sorta di autoinganno. Non ti piace il mondo per così com'è? Immaginane un altro. Ti senti demoralizzato perché non hai il lavoro dei tuoi sogni? Emozionati pensando a quando lo avrai. I video che spiegano questo stile di vita hanno 5 miliardi di visualizzazioni, contenuti in cui i creator spiegano che così hanno trovato la chiave della felicità perché lo scopo della filosofia è stimolare la fiducia in sé stessi, ad ogni costo.

@moseswck

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♬ original sound – Moses Wong – Moses Wong

"Staying delulu is the solulu" è il motto che sentirai ripetere spesso dalla Gen Z che condivide questa filosofia. D'altra parte, però, non si tratta di una novità assoluta. Ti avevamo già parlato del manifesting, una pratica meditativa che aiuta a far sì che accada ciò che desideri e consiste nel ripetersi più volte e nel pensare intensamente a ciò che vorresti raggiungere. Il pensiero magico è sempre esistito, così come le illusioni, perché quando la realtà non rispecchia le nostre aspettative la tentazione è quella di evadere, di rifugiarci in una realtà alternativa in cui tutto sia migliore.

La psicologia definisce questa strategia come di "evitamento", ma vivere in questa "delululand" può essere la soluzione? Avere il coraggio di perseguire i propri sogni è positivo ed essenziale per essere sempre stimolati a dare il meglio di sé e, se vogliamo, la filosofia delulu può essere utile a darci quella spinta che ci serve per uscire dalla comfort zone. L'ottimismo alimenta la speranza ma dal modo in cui affrontiamo le sfide della vita dipende il successo o l'insuccesso che otterremo.

Uno studio condotto alla New York University ha dimostrato che pensare solamente all'obiettivo finale creandosi fantasie sia meno produttivo del pensare al processo step by step. Nello specifico, le persone che sognavano il loro lavoro ideale in realtà si erano rivolte a meno aziende, avevano ricevuto meno offerte e si erano visti offrire salari più bassi rispetto a chi immaginava i passi necessari per raggiungere quello stesso obiettivo.

Continuare a nutrire illusioni non ci prepara ad affrontare le vere sfide della vita e disconnetterci dalla realtà non è sempre la soluzione migliore per ottenere ciò che desideriamo. Chi si sente "delulu" ha di fondo una delusione che non riesce a superare quindi il primo passo dovrebbe essere proprio l'accettazione di un insuccesso e, successivamente, la messa in moto vera verso il traguardo desiderato. Altrimenti sarà tutto solo frutto della nostra immaginazione.

Fonti | "Self-efficacy and academic achievement: Why do implicit beliefs, goals, and effort regulation matter?" pubblicato su Science Direct il 5/2013;"The motivating function of thinking about the future: expectations versus fantasies" pubblicato su Journal of Personality and Social Psychology