Dal raffreddore all’influenza, dall’abuso di alcol e fumo fino al rischio di tumori: quanto ti prendi cura della tua gola?

Che cosa minaccia la salute della tua gola? Ci sono i colpi di freddo e le infezioni dovute ai batteri o ai virus. Ma devi fare attenzione perché dietro a comportamenti anche banali possono nascondersi grossi rischi, come quello di incorrere in un tumore della gola.
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Rubrica a cura di Kevin Ben Alì Zinati
28 Settembre 2022
Intervista al Prof. Gaetano Paludetti Direttore UOC Otorinolaringoiatria Policlinico Gemelli e Dipartimento Universitario Testa collo Organi di Senso Università Cattolica di Roma

Sebbene viva sotto la nostra pelle, nascosta e protetta all'interno del nostro corpo, anche la gola è esposta a una serie di rischi al pari di tutti gli altri organi e le strutture del tuo organismo.

Virus e i batteri (e le loro manifestazioni più "grandi" come il raffreddore o l'influenza) sono i nemici pubblici numeri uno per questa parte del corpo. Quando decidono di colpirti, lo fanno in maniera chirurgica e spesso finiscono per prendersela con la gola.

Riconosci la loro presenza da quel dolore deciso quando provi a parlare o anche solo a deglutire della saliva oppure dal malessere generale, unito ad affaticamento e qualche linea di febbre, che non ti mollano per giorni.

Spesso però i contorni del mal di gola rappresentano anche tutto ciò che conosciamo su questa parte del nostro corpo. Come se fosse l'unico problema su cui porre attenzione o l'unico pericolo da cui guardarci. Il quadro, in realtà, è decisamente più ampio e variegato.

Ce l'ha svelato il professor Gaetano Paludetti, direttore UOC Otorinolaringoiatria Policlinico Gemelli e Dipartimento Universitario Testa collo Organi di Senso Università Cattolica di Roma, dopo che ci ha descritto la gola come uno degli ingranaggi fondamentali dietro a una macchina perfetta come il corpo umano.

Sì, perché senza non potremmo parlare, mangiare o respirare.

Professor Paludetti, la miglior arma di difesa è conoscere il proprio nemico. Che cosa non sappiamo sul ruolo di virus e batteri nella salute della nostra gola?

I virus sono tra i maggiori responsabili dello sviluppo di tumori nella gola. Su tutti il Papilloma virus, che però è specifico per l’orofaringe, il segmento di gola dove risiedono le tonsille. Il papilloma in gola è un virus a trasmissione sessuale nella maggior parte dei casi e alcune sue forme sono cancerogene, come il Papilloma virus 16 e 18 e l'Epstein barr (quello della mononucleosi) specialmente per la rinofaringe, dove prende di mira un tessuto linfatico che è il residuo della adenoidi.

Quanto sono pericolosi?

Questi tumori non sono particolarmente frequenti e laddove si rinvenga un Papilloma virus sembra che la risposta alle terapie non chirurgiche sia più valida che nei casi in cui non si rinvenga il virus. Trovare un virus nella biopsia di un tumore dell’orofaringe, nella sfortuna, sembra quindi rappresentare un fatto positivo. La chirurgia di questi tumori è piuttosto demolitiva, per fortuna però si tratta di tumori che rispondono piuttosto bene ai trattamenti non chirurgici. Oggi la prognosi è mediamente buona, con una guarigione nel 70-80% con trattamenti non chirurgici.

Un dottore osserva la gola di una paziente alla ricerca di placche.

Ci sono altri pericoli che spesso sottovalutiamo?

Alcol e fumo, che rappresentano fattori esterni su cui possiamo avere un certo margine di controllo. Consideriamo che la gola è formata dal cavo orale, cioè la bocca. Poi ci sono l’orofaringe, dove si trovano le tonsille, l’ipofaringe che rappresenta l’inizio dell’apparato dell’esofago e la laringe: un organo fonatorio e respiratorio con un ruolo protettivo molto importante nei confronti dei polmoni. Ecco, diciamo che la laringe è molto sensibile al fumo, così come l’orofaringe e l'ipofaringe. L'assunzione frequente di alcol invece diventa dannosa per il cavo orale, l’ipolaringe e l’orofaringe.

Facciamo un passo indietro: il mal di gola è sempre e solo colpa di virus e batteri?

Ne esistono tante forme. Alcuni tra coloro che soffrono di mal di gola hanno anche una delicatezza genetica. Ci sono persone che sono naturalmente più fragili di altri, una fragilità che dipende da fattori strutturali. Nella saliva sono contenute le immunoglobuline A, caratterizzate da un ruolo protettivo, ed è verosimile che chi soffre spesso di mal di gola abbia una bassa una concentrazione di queste. 

Come si può trattare?

Antidolorifici locali, se si ha la febbre va utilizzato l'antibiotico ma solo in questo caso perché questi farmaci non vanno somministrati in assenza di veri segno di infezione (altrimenti si favorisce il fenomeno dell'antibiotico-resistenza, ndr). Il mal di gol, infatti, può anche essere dovuto a un’infiammazione. In questi casi conviene fare dei gargarismi con antinfiammatori oppure assumere vitamina D.

Professore, ci dia la soluzione: come si può fare una buona prevenzione verso la nostra gola? 

Sicuramente stando attenti ad alcol e fumo. Chi è più delicato di altri a livello di gola deve fare attenzione a non prendere grandi sbalzi di temperatura ed evitare ambienti troppo freddi e umidi, anche se sappiamo che non è sempre facile.

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Giornalista fin dalla prima volta che ho dovuto rispondere alla domanda “Cosa vuoi fare da grande”. Sulla carta, sono pubblicista dal altro…